L'S&P Global Australia Composite PMI è salito a 53,6 a luglio da 51,6 a giugno, il livello più alto da aprile 2022, segnalando il decimo mese consecutivo di espansione.
Il miglioramento è stato alimentato dal primo aumento della produzione manifatturiera in tre mesi e dalla crescita più rapida dell'attività dei servizi in 16 mesi.
Gli afflussi di nuovi affari si sono rafforzati, trainati da una base clienti in espansione e da uno sviluppo aziendale di successo, portando all'aumento più marcato degli ordini nuovi totali da oltre tre anni.
Mentre la domanda di esportazione è rimasta debole, il calo è stato limitato al settore manifatturiero, poiché le esportazioni di servizi si sono stabilizzate.
Una domanda più forte ha portato le imprese ad aumentare le assunzioni, contribuendo a ridurre il lavoro in sospeso per il terzo mese consecutivo.
L'inflazione dei costi di input si è accelerata, in particolare nel settore dei servizi, spingendo le aziende a aumentare i prezzi di vendita a un ritmo più rapido.
Nonostante il solido momento di crescita, la fiducia delle imprese è scesa al livello più basso da novembre a causa delle crescenti preoccupazioni per l'incertezza economica.