L'indice PMI manifatturiero della Banca UniCredit Austria è sceso a 46,6 ad aprile 2025 rispetto a 46,9 a marzo, segnando il livello più basso degli ultimi tre mesi e prolungando la serie di contrazioni del settore a 33 mesi.
Un calo più marcato nei nuovi ordini, guidato dall'incertezza economica e geopolitica dei clienti, ha continuato a pesare pesantemente sulle condizioni generali, in particolare sulla domanda di esportazione.
Nel frattempo, c'erano alcuni segnali di miglioramento, poiché il tasso di contrazione della produzione è stato vicino alla stabilizzazione, riflettendo uno dei cali più lievi dall'inizio della recessione a metà del 2022.
Di conseguenza, il declino dell'occupazione è stato al suo ritmo più lento da quasi due anni.
Sul fronte dei prezzi, i costi di input e le tariffe di fabbrica sono aumentati per il terzo mese consecutivo; tuttavia, il tasso di inflazione dei costi è stato il più debole nella sequenza attuale, spingendo i prezzi di vendita ad aumentare più lentamente rispetto a marzo.
Guardando avanti, il sentiment aziendale è migliorato nettamente, supportato dalle speranze di un maggiore investimento e di una più ampia ripresa economica.