La Banca Centrale della Colombia ha mantenuto il tasso di riferimento al 9,5% a gennaio, rispetto alla prevista riduzione di 25bps, con cinque membri del consiglio a favore della decisione, mentre uno ha preferito un taglio del 25bps e un altro una riduzione del 50bps.
L'inflazione annuale è rimasta al 5,2% a dicembre, invariata rispetto a novembre, mentre l'inflazione di base è scesa al 5,2% dal 5,4%, trainata dalla riduzione dell'inflazione dei servizi, anche se i costi dei servizi sono rimasti elevati al 7%.
Il PIL è cresciuto del 2,3% nel quarto trimestre, superando la crescita dei tre trimestri precedenti e portando l'espansione annuale del 2024 all'1,8%.
Tuttavia, la volatilità del tasso di cambio, derivante dalle più strette condizioni finanziarie globali, un dollaro più forte e l'incertezza fiscale della Colombia, ha aumentato i rischi inflazionistici, limitando lo spazio per tagli aggressivi dei tassi.
Il mercato del lavoro è rimasto forte, con un aumento dell'occupazione e una diminuzione della disoccupazione.
La banca centrale ha sottolineato che le future decisioni sui tassi dipenderanno dai dati economici in arrivo, bilanciando le pressioni inflazionistiche e la ripresa della crescita.