L'indicatore di fiducia dei consumatori finlandesi è sceso a -9 a febbraio 2025, in calo rispetto a -8,4 del mese precedente.
Questo ha segnato il 36° periodo consecutivo di letture negative, il più ripido da maggio 2024 e ben al di sotto della media a lungo termine del CCI di -2,6.
I sentimenti delle famiglie riguardo alla propria economia attuale (-6,3 contro -4,9 a gennaio) sono peggiorati, mentre quelli per i prossimi dodici mesi (5,6 contro 6,9) si sono indeboliti.
Allo stesso modo, le opinioni dei consumatori sull'economia attuale della Finlandia sono rimaste depresse (-36,5 contro -36,4), così come le loro prospettive per l'anno a venire (-13,6 contro -12,7).
Inoltre, il momento è stato ancora considerato altamente sfavorevole per l'acquisto di beni durevoli e le intenzioni di spesa sono rimaste basse (-19,2 contro -14,2).
Infine, le preoccupazioni per la disoccupazione generale hanno continuato a crescere (-32,2 contro -30,9), mentre il rischio percepito di disoccupazione personale è rimasto elevato (-13,6 contro -14).