La fiducia dei consumatori finlandesi è aumentata a -8,2 a marzo 2025 da un minimo di nove mesi di -9 del mese precedente.
Questo ha segnato la lettura più alta da novembre 2024, ma ancora ben al di sotto della media a lungo termine del CCI di -2,6, evidenziando un pessimismo continuo tra i consumatori.
Il sentimento delle famiglie riguardo alla propria economia (-4,5 contro -6,3 a febbraio) è migliorato leggermente ma è rimasto debole, così come le loro opinioni sull'economia attuale della Finlandia (-35,2 contro -36,5).
Nel frattempo, le valutazioni delle situazioni finanziarie (23,4 contro 21,5) e delle opportunità di risparmio (-9,8 contro -13) si sono allineate con le medie a lungo termine.
Tuttavia, il momento è ancora considerato altamente sfavorevole per l'acquisto di beni durevoli e le intenzioni di spesa sono rimaste basse (-19,5 contro -19,2).
Infine, le aspettative di disoccupazione erano cupe (-27,5 contro -32,2), con un alto rischio percepito di perdita del lavoro (-14,3 contro -13,6).