Il PMI manifatturiero Nevi dei Paesi Bassi è sceso a 49,2 in aprile da 49,6 in marzo, segnando il secondo mese consecutivo di contrazione e il valore più basso da gennaio.
I dati hanno riflesso una debolezza continua della domanda, con nuovi ordini in calo al ritmo più veloce in tre mesi.
La produzione è aumentata solo marginalmente e a un ritmo più lento rispetto al mese precedente.
L'occupazione è diminuita per il nono mese consecutivo, con il tasso di perdita di posti di lavoro che ha accelerato al ritmo più veloce da dicembre 2023, rimanendo complessivamente solido.
Anche l'attività di acquisto è diminuita, mentre i tempi di consegna si sono leggermente allungati, attribuiti a carenze di scorte e interruzioni legate alla manutenzione presso i fornitori.
Per quanto riguarda i prezzi, i costi di input sono aumentati a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime e degli aumenti salariali, sebbene il tasso di inflazione si sia attenuato al livello più basso da gennaio.
Anche l'inflazione dei prezzi di produzione si è moderata, rallentando al minimo di tre mesi.
Infine, la fiducia delle imprese si è indebolita al minimo di quattro mesi, appesantita dall'incertezza geopolitica crescente.