L'economia norvegese ha registrato una contrazione dello 0,6% trimestre su trimestre nei tre mesi fino a dicembre 2024, a seguito di una revisione al ribasso del calo dell'1,6% nel periodo precedente.
Questo ha segnato il secondo trimestre consecutivo di contrazione, principalmente a causa di un calo nelle attività petrolifere e nel trasporto oceanico (-1,0% contro -5,8% nel Q3).
Le esportazioni sono aumentate dello 0,1% dopo essere diminuite del 3,2% nel Q2, mentre le importazioni sono diminuite dello 0,7%, invertendo un aumento del 3,5% nel trimestre precedente.
Nel frattempo, la crescita della spesa pubblica è rallentata (0,3% contro 0,6%), e i consumi delle famiglie sono rimasti stagnanti (contro -0,2%).
D'altro canto, la crescita degli investimenti fissi è rallentata anch'essa (0,2% contro 1,6%).
Su base annua, il PIL norvegese si è contratto dello 0,3%, invertendo una revisione al rialzo dell'espansione del 3,7% del trimestre precedente e segnando la prima contrazione dal terzo trimestre del 2023.
Per l'intero anno 2024, l'economia è cresciuta del 2,1%, accelerando nettamente rispetto ad un incremento dello 0,1% nel 2023.