I prezzi al consumo in Palestina sono aumentati del 51,41% su base annua a giugno 2025 rispetto al 47,57% del mese precedente.
Questo segna la crescita dei prezzi più ripida dal dicembre 2024, trainata dalle rinnovate operazioni militari israeliane e dalle restrizioni di accesso, che hanno contribuito alla scarsità di risorse.
I costi sono aumentati per alimentari e bevande analcoliche (193,73% vs 75,99% a maggio).
Nel frattempo, l'inflazione si è ridotta per alloggi e servizi pubblici (97,98% vs 136,72%), mentre i prezzi sono diminuiti per bevande alcoliche e tabacco (-35,38% vs 69,17%).
Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati del 3,45% a giugno, rallentando nettamente rispetto al guadagno del 23,59% del mese precedente, con Gaza che ha registrato un aumento significativamente maggiore del 5,54%.
La pressione al rialzo è stata principalmente determinata da una crescita più rapida dei prezzi per verdure essiccate (+134,35%), altri zuccheri e sostituti dello zucchero (+116,26%), patate (+106,26%), frutta fresca (+59,55%), verdure fresche (+29,26%), caffè (+23,40%) e riso (+12,05%).