La Banca Nazionale di Serbia (NBS) ha mantenuto invariato il tasso di interesse di riferimento al 5,75% durante la riunione di maggio 2025, mantenendo una posizione cauta nella politica monetaria in mezzo alla riduzione delle pressioni inflazionistiche e alla continua incertezza riguardante le prospettive economiche.
L'inflazione si è ridotta al 4,4% a marzo ed è previsto un ulteriore calo, avvicinandosi al 3% entro la fine dell'anno.
Queste prospettive sono supportate dal calo dei prezzi globali delle materie prime, dalla moderazione dell'inflazione di base e dalle condizioni agricole migliorate.
Tuttavia, rimangono rischi al ribasso a causa della volatilità dei mercati globali, dell'incertezza delle politiche commerciali e dei costi elevati degli input alimentari.
Il PIL della Serbia è cresciuto del 2,0% su base annua nel primo trimestre del 2025, mancando le aspettative poiché la debole domanda esterna e le interruzioni interne hanno pesato sulle prestazioni.
Tuttavia, ci si aspetta che l'attività economica guadagni slancio più avanti nell'anno, trainata da un rimbalzo nel settore automobilistico, nuove aggiunte di capacità energetica e investimenti infrastrutturali legati all'Expo 2027.