Il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh ha dichiarato mercoledì di prevedere un accordo commerciale con gli Stati Uniti prima della scadenza di una pausa del 46% sulle tariffe reciproche all'inizio di luglio.
Parlando al World Economic Forum di Tianjin, ha sottolineato le comunicazioni in corso con l'amministrazione Trump.
Il Vietnam, con l'obiettivo di evitare le tariffe ripristinate legate al suo surplus commerciale con gli Stati Uniti, ha concluso diverse tornate negoziali, l'ultima appena la scorsa settimana.
Secondo Reuters, gli Stati Uniti hanno consegnato ad Hanoi un elenco di richieste commerciali "difficili", tra cui la riduzione dell'uso della tecnologia cinese nelle esportazioni verso l'America.
In risposta, il Vietnam sta contrastando il trasbordo illegale, principalmente coinvolgente merci cinesi, ed ha mostrato disponibilità a ridurre le barriere non tariffarie e ad aumentare le importazioni statunitensi come aerei, prodotti agricoli ed energia, anche se non sono stati ancora finalizzati accordi ufficiali.