Il PIL del Vietnam è aumentato del 6,93% su base annua nel primo trimestre del 2025, rallentando rispetto a un'espansione del 7,55% nel quarto trimestre del 2024, segnando il ritmo di crescita più lento dal primo trimestre del 2024, secondo i dati preliminari.
Tuttavia, l'ultima cifra rappresenta la crescita più alta per il primo trimestre dal 2020.
Per settore, la crescita si è attenuata sia nei servizi (7,70% contro 8,21% nel quarto trimestre) sia nell'industria e costruzioni (7,42% contro 8,35%), mentre la produzione agricola è accelerata (3,74% contro 2,99%).
Sul fronte della spesa, il consumo finale, che rappresenta circa il 60% della crescita complessiva, è aumentato solidamente del 7,45%, sostenuto dall'elevata domanda durante il Capodanno lunare.
Sul fronte commerciale, le esportazioni sono aumentate del 9,71%, ma le importazioni sono cresciute a un ritmo più veloce del 12,45%.
Il Primo Ministro del Vietnam, Pham Minh Chinh, ha affermato che i dazi di Trump non hanno modificato l'obiettivo del governo di almeno l'8% quest'anno.
Tuttavia, se il dazio di Trump causasse un calo del 10% delle esportazioni verso gli Stati Uniti, ciò potrebbe ridurre la crescita del PIL di 0,84 punti percentuali, ha stimato l'ufficio statistico.