L'S&P Global Vietnam Manufacturing PMI è sceso a 48,9 a giugno 2025 rispetto a 49,8 a maggio, segnando il terzo mese consecutivo di contrazione.
I nuovi ordini sono diminuiti ulteriormente, soprattutto dall'estero a causa dell'impatto dei dazi statunitensi.
Il calo dei nuovi ordini di esportazione è stato il più rapido da settembre 2021, eguagliando quello di maggio 2023.
Di conseguenza, le aziende hanno ridotto i livelli di personale ma sono comunque riuscite a ridurre i carichi di lavoro.
L'attività di acquisto è diminuita per il terzo mese consecutivo, mentre le scorte di materie prime e prodotti finiti sono state ridotte drasticamente, registrando i cali più marcati rispettivamente da nove e cinque mesi.
Nonostante la domanda contenuta, la produzione è aumentata per il secondo mese consecutivo.
Nel frattempo, i costi dei materiali sono aumentati a giugno dopo il primo calo in quasi due anni, a causa della scarsità di materiali e di un dong più debole rispetto al dollaro statunitense.
Ciò ha spinto le aziende ad aumentare i prezzi di vendita, ponendo fine a un calo durato cinque mesi.
Infine, la fiducia delle imprese è ulteriormente migliorata rispetto al minimo di 44 mesi di aprile, sostenuta dalle speranze di stabilità del mercato e di riduzione delle tensioni commerciali.