L'indice PMI manifatturiero HCOB France è salito al 48,5 a marzo 2025, leggermente al di sotto delle stime iniziali di 48,9 ma in aumento rispetto al 45,8 di febbraio. Pur rimanendo in contrazione, il calo è stato il più lieve degli ultimi due anni, poiché produzione e nuovi ordini sono diminuiti al ritmo più lento da quasi tre anni, sostenuti dalla crescita dei beni di consumo e da una domanda più forte proveniente dall'Africa e dall'Asia. Le imprese hanno continuato a tagliare i costi, sebbene a un ritmo più blando, riducendo l'occupazione, gli acquisti e le scorte. Nel frattempo, le pressioni sui costi si sono intensificate, con i prezzi di input che sono aumentati al ritmo più veloce in sette mesi a causa di un dollaro più forte e degli aumenti di prezzo dei fornitori. Tuttavia, le pressioni competitive hanno spinto i produttori a ridurre i prezzi di vendita per la quinta volta in sei mesi. Guardando avanti, la fiducia delle imprese è migliorata raggiungendo un massimo di nove mesi, sebbene le preoccupazioni legate all'incertezza geopolitica e alla spesa dei clienti abbiano mantenuto l'ottimismo sotto controllo.

Il PMI manifatturiero in Francia è aumentato a 45,50 punti a febbraio rispetto ai 45 punti di gennaio del 2025. Il PMI manifatturiero in Francia ha registrato una media di 49,74 punti dal 2011 al 2025, raggiungendo il massimo storico di 59,40 punti a maggio 2021 e il minimo storico di 31,50 punti ad aprile 2020.

Il PMI manifatturiero in Francia è aumentato a 45,50 punti a febbraio rispetto ai 45 punti di gennaio del 2025. Il PMI manifatturiero in Francia dovrebbe essere di 47,00 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macro globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, il PMI manifatturiero francese è previsto oscillare intorno ai 51,00 punti nel 2026 e 52,00 punti nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Ultimo Precedente Unità Riferimento
Fallimenti 5575.00 5337.00 Aziende Feb 2025
Affari - Clima - Indicatore 97.00 96.00 Punti Mar 2025
Clima di fiducia delle imprese 95.90 97.00 Punti Mar 2025
Capacità Di Utilizzo 75.44 75.19 Percentuale Mar 2025
Produzione di automobili 1505076.00 1383173.00 Unità Dec 2023
Immatricolazioni 153842.00 141568.00 Unità Mar 2025
Variazione Delle Rimanenze -4258.00 -579.00 Milioni Di Euro Dec 2024
Indicatore anticipatore composito 100.26 100.09 Punti Mar 2025
Indice di corruzione 67.00 71.00 Punti Dec 2024
Classifica corruzione 25.00 20.00 Dec 2024
Prezzo dell'elettricità 60.80 60.70 EUR/MWh Apr 2025
Produzione Di Energia Elettrica 46001.37 57619.80 Gigawatt-Ora Feb 2025
Produzione Industriale -0.43 -1.24 Percentuale Feb 2025
Produzione industriale (mensile) 0.70 -0.50 Percentuale Feb 2025
Produzione Manifatturiera -1.20 -2.00 Percentuale Feb 2025
Produzione Mining 1.51 3.83 Percentuale Feb 2025
Capacità delle scorte di gas naturale 125.17 125.17 TWh Apr 2025
Iniezione di titoli di gas naturale 730.37 1426.58 GWh/gg Apr 2025
Inventario delle azioni di gas naturale 43.94 132.42 TWh Apr 2025
Ritiro delle azioni di gas naturale 10.10 25.80 GWh/gg Apr 2025
Nuovi Ordini -26.30 -23.70 Punti Mar 2025
Immatricolazioni di auto nuove (annuali) -14.50 -0.70 Percentuale Mar 2025

Francia - PMI manifatturiero
L'HCOB France Manufacturing PMI viene compilato da S&P Global a partire dalle risposte a questionari mensili inviati a responsabili degli acquisti in un pannello di circa 400 produttori. La cifra principale è l'indice degli amministratori degli acquisti (PMI), che è una media ponderata dei seguenti cinque indici: Nuovi Ordini (30%), Produzione (25%), Occupazione (20%), Tempi di consegna dei fornitori (15%) e Scorte di Acquisti (10%). Per il calcolo del PMI l'indice dei Tempi di Consegna dei Fornitori viene invertito in modo che si muova in una direzione comparabile con gli altri indici. L'indice varia tra 0 e 100, con una lettura superiore a 50 che indica un aumento complessivo rispetto al mese precedente, e una lettura inferiore a 50 che indica una diminuzione complessiva.


Notizie
La produzione manifatturiera francese si contrae al ritmo più lento in 2 anni
L'indice PMI manifatturiero HCOB France è salito al 48,5 a marzo 2025, leggermente al di sotto delle stime iniziali di 48,9 ma in aumento rispetto al 45,8 di febbraio. Pur rimanendo in contrazione, il calo è stato il più lieve degli ultimi due anni, poiché produzione e nuovi ordini sono diminuiti al ritmo più lento da quasi tre anni, sostenuti dalla crescita dei beni di consumo e da una domanda più forte proveniente dall'Africa e dall'Asia. Le imprese hanno continuato a tagliare i costi, sebbene a un ritmo più blando, riducendo l'occupazione, gli acquisti e le scorte. Nel frattempo, le pressioni sui costi si sono intensificate, con i prezzi di input che sono aumentati al ritmo più veloce in sette mesi a causa di un dollaro più forte e degli aumenti di prezzo dei fornitori. Tuttavia, le pressioni competitive hanno spinto i produttori a ridurre i prezzi di vendita per la quinta volta in sei mesi. Guardando avanti, la fiducia delle imprese è migliorata raggiungendo un massimo di nove mesi, sebbene le preoccupazioni legate all'incertezza geopolitica e alla spesa dei clienti abbiano mantenuto l'ottimismo sotto controllo.
2025-04-01
Rallentamento del Settore Manifatturiero in Francia si Attenua
L'HCOB France Manufacturing PMI è salito a 48,9 a marzo 2025 da 45,8 a febbraio, superando le aspettative di mercato di 46,2, secondo le stime preliminari. Sebbene il settore sia rimasto in contrazione, il rallentamento è stato il più lieve dall'ultima espansione di gennaio 2023, guidato da un calo più lento della produzione. Tuttavia, l'incertezza sia a livello nazionale che internazionale, le pressioni competitive e la debole domanda in settori chiave come l'automotive, l'edilizia e l'agricoltura hanno pesato sulle prospettive. Nonostante queste sfide, l'ottimismo per un'attività migliorata è salito al livello più alto in nove mesi.
2025-03-24
La contrazione della produzione manifatturiera in Francia si attenua
L'indice PMI manifatturiero HCOB Francia è salito a 45,8 a febbraio 2025, superando le stime iniziali di 45,5 e in aumento rispetto a 45,0 a gennaio. Sebbene il settore sia rimasto in contrazione, il calo è stato il più lieve degli ultimi nove mesi, poiché produzione e nuovi ordini sono diminuiti a un ritmo più lento. Il minor impatto delle esportazioni ha sostenuto questo miglioramento, con una domanda in crescita negli Stati Uniti, in Africa, in APAC e in Europa. Le imprese hanno continuato le misure di riduzione dei costi, diminuendo l'occupazione, l'attività di acquisto e le scorte, sebbene a un ritmo più moderato rispetto a gennaio. Nel frattempo, le pressioni sui costi si sono intensificate, con i prezzi di input in aumento al ritmo più veloce degli ultimi sei mesi, trainati dai costi più elevati dell'energia, del carburante e dei materiali. Tuttavia, i prezzi di vendita sono aumentati solo marginalmente, poiché le pressioni competitive hanno limitato il potere di determinazione dei prezzi. Guardando avanti, la fiducia delle imprese si è rafforzata, raggiungendo il livello più alto da giugno 2024. Tuttavia, le preoccupazioni per il settore delle costruzioni e le incertezze politiche hanno mantenuto un'ottimismo contenuto.
2025-03-03