L'Autorità Monetaria di Hong Kong (HKMA) ha mantenuto invariato il tasso di base al 4,75% il 19 giugno, riflettendo la decisione della Federal Reserve degli Stati Uniti di mantenere il proprio tasso di riferimento al 4,25%–4,50% per il quarto incontro consecutivo nonostante la pressione del Presidente Trump di tagliare i tassi.
Entrambe le banche centrali adottano una posizione cauta, monitorando gli effetti inflazionistici dei dazi di Washington in vista della scadenza del cessate il fuoco del 9 luglio.
La politica dell'HKMA rimane in linea con quella della Fed a causa del pegging del dollaro di Hong Kong alla valuta statunitense.
Il governo di Hong Kong ha avvertito che l'incertezza della politica commerciale offusca le prospettive economiche a breve termine della città.
Tuttavia, la crescita costante dell'economia cinese e lo sforzo di Hong Kong per diversificare i mercati forniranno supporto.
La regione amministrativa speciale è cresciuta del 3,1% su base annua nel primo trimestre del 2025, la più forte in cinque trimestri, sostenuta da un forte turismo e da esportazioni robuste in vista degli aumenti dei dazi statunitensi.