L'Autorità Monetaria di Hong Kong (HKMA) ha mantenuto invariato il tasso di base al 4,75% il 31 luglio, allineandosi alla mossa della Fed degli Stati Uniti di mantenere il range target al 5,25%–5,5%.
Questo segna il quinto mantenimento consecutivo di Hong Kong, con il tasso che rimane al suo livello più basso dal dicembre 2022.
Le mosse di politica della HKMA sono legate alla parità del dollaro di Hong Kong con il dollaro statunitense, che richiede di seguire attentamente gli aggiustamenti della Fed.
Da fine giugno, la HKMA ha difeso attivamente la parità valutaria, intervenendo nel mercato forex, acquistando 91,1 miliardi di HKD per stabilizzare il tasso di cambio.
Mercoledì, durante le ore di negoziazione di New York, ha venduto 500 milioni di USD e acquistato 3,925 miliardi di HKD a 7,85 HKD per dollaro.
Queste interventi ridurranno ulteriormente la liquidità del settore bancario, con il saldo aggregato, una misura chiave, previsto in calo a 82,55 miliardi di HKD entro l'1 agosto.
Le azioni della HKMA giungono in mezzo a pressioni esterne, tra cui le richieste del presidente degli Stati Uniti Trump di costi di prestito più bassi, anche se la Fed è rimasta ferma.