La Banca di Riserva dell'India (RBI) ha abbassato inaspettatamente il suo tasso chiave di repo di 50 punti base al 5,50% nella riunione di maggio, superando le aspettative di mercato di una riduzione di 25 punti base, mentre ha cambiato la sua posizione politica da accomodante a neutrale. La mossa ha portato il totale delle riduzioni dei tassi a 100 punti base da febbraio, portando i costi di prestito al loro livello più basso da agosto 2022. La decisione è stata guidata dal rallentamento dell'inflazione e dall'incertezza in corso legata alle tensioni commerciali globali. La RBI ha inoltre ridotto il tasso del Servizio di Deposito Fisso (SDF) di 50 punti base al 5,25%, e il tasso del Servizio di Deposito Marginale (MSF) e il tasso di Banca al 5,75%. Inoltre, la banca centrale ha tagliato il CRR di 100 punti base al 3%, dopo un taglio di 50 punti base lo scorso dicembre, portandolo al livello più basso da aprile 2021. Per quanto riguarda le prospettive economiche, la RBI ha mantenuto la sua previsione di crescita del PIL per l'anno fiscale 2025/26 al 6,5%. Nel frattempo, le proiezioni sull'inflazione sono state riviste al ribasso al 3,7% dal 4,0%, rimanendo comodamente all'interno dell'intervallo target della RBI del 2-6%.
Il tasso di riferimento in India è stato registrato per l'ultima volta al 5,50 percento. Il tasso di interesse in India ha mediato il 6,37 percento dal 2000 al 2025, raggiungendo un massimo storico del 14,50 percento nell'agosto del 2000 e un minimo record del 4,00 percento nel maggio del 2020.
Il tasso di riferimento in India è stato registrato per l'ultima volta al 5,50 percento. Il tasso di interesse in India dovrebbe essere del 5,50 percento alla fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, si prevede che il tasso di interesse in India si attesterà intorno al 5,00 percento nel 2026 e al 5,50 percento nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.