L'indice del Sentimento dei Consumatori delle Unioni di Credito Irlandesi è sceso bruscamente a 58,7 ad aprile 2025 rispetto a 67,5 a marzo, crollando per il secondo mese consecutivo al suo punto più basso in due anni.
Il calo riflette la crescente preoccupazione sull'impatto economico dei dazi statunitensi sull'Unione Europea, che potrebbero colpire in modo sproporzionato l'Irlanda.
Recenti ricerche avvertono che questi dazi potrebbero ridurre il PIL dell'Irlanda fino al 1,8% entro il 2032.
Nonostante l'ansia crescente, la spesa dei consumatori è rimasta relativamente resiliente per ora, poiché molte famiglie nutrono speranza per un miglioramento economico.
Gli analisti notano che, sebbene siano probabili prudenti cambiamenti nei modelli di spesa, non ci si aspetta che riflettano i tagli netti tipicamente osservati durante periodi di perdita diffusa di posti di lavoro o reddito.