La Banca Centrale di Taiwan ha mantenuto invariato il tasso chiave di sconto al 2% durante la riunione di giugno 2025, in linea con le aspettative di mercato.
La decisione riflette le continue incertezze economiche globali, una prospettiva interna stabile e il continuo alleviamento delle pressioni inflazionistiche.
L'economia di Taiwan ha superato le aspettative nella prima metà del 2025, sostenuta dalla forte domanda globale per le tecnologie emergenti e dalla precoce accumulazione di scorte da parte delle imprese straniere in previsione di possibili aumenti dei dazi statunitensi.
La banca centrale ha mantenuto la sua previsione di crescita del PIL al 3,05% per il 2025.
Nel frattempo, il tasso di inflazione da gennaio a maggio 2025 è aumentato a un tasso annuo medio del 2,04%, mentre l'indice dei prezzi al consumo di base è aumentato del 1,65%.
La banca centrale prevede una crescita annua dell'IPC e dell'indice dei prezzi al consumo di base rispettivamente del 1,81% e dell'1,69% per l'intero anno, entrambi inferiori ai dati del 2024 del 2,18% e dell'1,88%.
La Banca ha avvertito che i rischi legati all'inflazione persistono, citando le oscillazioni dei prezzi delle materie prime, i costi dei servizi interni e il clima imprevedibile come possibili pressioni.