Il PMI manifatturiero della Camera di Commercio di Istanbul è sceso a 46,7 a giugno 2025 rispetto a 47,2 nel mese precedente. Questo segna il quindicesimo mese consecutivo di contrazione e il calo più marcato da ottobre 2024. I nuovi ordini si sono ulteriormente indeboliti, prolungando la sequenza attuale iniziata due anni fa, con i nuovi ordini di esportazione che sono scesi al minimo di tre mesi. Di conseguenza, i produttori hanno ridotto la produzione al ritmo più veloce da ottobre 2024. Anche l'occupazione e l'attività di acquisto sono state ridotte in misura maggiore, registrando entrambe i cali più marcati da nove mesi. Inoltre, le scorte di acquisti sono diminuite, ma le scorte di produzione sono aumentate per la prima volta in tre mesi. Inoltre, i tempi di consegna si sono allungati per la prima volta in quattro mesi. Passando ai prezzi, i costi di input sono aumentati rapidamente a causa della debolezza della valuta e dell'impatto inflazionistico della situazione in Iran. Al contrario, i prezzi di vendita sono aumentati a un ritmo più lento a causa della domanda contenuta.

Il PMI manifatturiero in Turchia è sceso a 46,70 punti a giugno dai 47,20 punti di maggio 2025. Il PMI manifatturiero in Turchia ha mediato 49,89 punti dal 2011 al 2025, raggiungendo un massimo storico di 56,90 punti a luglio 2020 e un minimo record di 33,40 punti ad aprile 2020.

Il PMI manifatturiero in Turchia è sceso a 46,70 punti a giugno dai 47,20 punti di maggio 2025. Il PMI manifatturiero in Turchia dovrebbe raggiungere 50,50 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, si prevede che il PMI manifatturiero in Turchia si attesterà intorno a 54,00 punti nel 2026 e 53,40 punti nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Ultimo Precedente Unità Riferimento
Fallimenti 2995.00 2636.00 Aziende May 2025
Clima di fiducia delle imprese 100.30 101.40 Punti Jun 2025
Capacità Di Utilizzo 74.60 75.00 Percentuale Jun 2025
Produzione di Auto (Anualle) 134205.00 120170.00 Unità May 2025
Immatricolazioni 210295.00 191983.00 Unità May 2025
Variazione Delle Rimanenze -535860591.00 -894535362.80 Try Mille Mar 2025
Indicatore anticipatore composito 99.81 100.11 Punti May 2025
Indice di corruzione 34.00 34.00 Punti Dec 2024
Classifica corruzione 107.00 115.00 Dec 2024
Produzione Di Energia Elettrica 25720.72 26015.22 Gigawatt-Ora Apr 2025
Produzione industriale (su anno) 3.30 2.50 Percentuale Apr 2025
Produzione industriale (mensile) -3.10 3.40 Percentuale Apr 2025
Produzione Manifatturiera 3.00 2.10 Percentuale Apr 2025
Produzione Mining 1.30 4.50 Percentuale Apr 2025
La Produzione Di Acciaio 3100.00 3000.00 Migliaia Di Tonnellate May 2025
Vendite di auto (annuale) 107730.00 105352.00 Unità May 2025

Indice PMI manifatturiero della Turchia
L'indice PMI sulla produzione manifatturiera della Camera di Commercio di Istanbul in Turchia misura le prestazioni del settore manifatturiero ed è derivato da un sondaggio di 400 aziende manifatturiere. L'indice PMI sulla produzione manifatturiera si basa su cinque indici individuali con i seguenti pesi: Nuovi Ordini (30 percento), Produzione (25 percento), Occupazione (20 percento), Tempi di Consegna dei Fornitori (15 percento) e Stock di Beni Acquistati (10 percento), con l'indice dei Tempi di Consegna invertito in modo che si muova in una direzione comparabile. Una lettura superiore a 50 indica un'espansione del settore manifatturiero rispetto al mese precedente; inferiore a 50 rappresenta una contrazione; mentre 50 indica nessuna variazione.

Notizie
PMI manifatturiero della Turchia scende al minimo di 8 mesi
Il PMI manifatturiero della Camera di Commercio di Istanbul è sceso a 46,7 a giugno 2025 rispetto a 47,2 nel mese precedente. Questo segna il quindicesimo mese consecutivo di contrazione e il calo più marcato da ottobre 2024. I nuovi ordini si sono ulteriormente indeboliti, prolungando la sequenza attuale iniziata due anni fa, con i nuovi ordini di esportazione che sono scesi al minimo di tre mesi. Di conseguenza, i produttori hanno ridotto la produzione al ritmo più veloce da ottobre 2024. Anche l'occupazione e l'attività di acquisto sono state ridotte in misura maggiore, registrando entrambe i cali più marcati da nove mesi. Inoltre, le scorte di acquisti sono diminuite, ma le scorte di produzione sono aumentate per la prima volta in tre mesi. Inoltre, i tempi di consegna si sono allungati per la prima volta in quattro mesi. Passando ai prezzi, i costi di input sono aumentati rapidamente a causa della debolezza della valuta e dell'impatto inflazionistico della situazione in Iran. Al contrario, i prezzi di vendita sono aumentati a un ritmo più lento a causa della domanda contenuta.
2025-07-01
Turchia: Contrazione del Settore Manifatturiero si Approfondisce
L'Indice PMI della produzione manifatturiera della Turchia della Camera di Commercio di Istanbul è sceso a 47,2 a maggio 2025 rispetto a 47,3 nel mese precedente, segnando il quattordicesimo mese consecutivo di contrazione. La cifra ha segnato anche il calo più marcato da ottobre 2024, poiché i nuovi ordini sono diminuiti per il ventitreesimo mese consecutivo e a un ritmo sostenuto. Inoltre, l'occupazione e l'attività di acquisto sono diminuite più marcatamente rispetto al mese precedente, mentre le scorte di materie prime e di beni finiti sono state ridotte in risposta alle condizioni di domanda più deboli. Sul fronte dei prezzi, l'inflazione dei costi delle materie prime è rimasta elevata, riflettendo la continua svalutazione della valuta, sebbene si sia leggermente attenuata rispetto al picco di un anno di aprile. Nel frattempo, l'inflazione dei prezzi di vendita si è attenuata al livello più basso finora nel 2025, poiché le condizioni di mercato contenute hanno limitato il potere di determinazione dei prezzi delle imprese.
2025-06-02
La contrazione della produzione manifatturiera turca continua
L'Indice PMI della produzione manifatturiera della Turchia della Camera di Commercio di Istanbul è rimasto stabile a 47,3 ad aprile 2025, segnando il 13º mese consecutivo di contrazione delle condizioni commerciali. Mentre produzione, nuovi ordini ed esportazioni sono nuovamente diminuiti, i tassi di moderazione si sono attenuati rispetto a marzo, offrendo segnali tentativi di stabilizzazione. La domanda è rimasta debole sia a livello nazionale che internazionale, portando le imprese a ridurre i posti di lavoro e l'attività di acquisto rispettivamente per il quinto e dodicesimo mese consecutivo. Tuttavia, le prestazioni dei fornitori sono migliorate nettamente, con tempi di consegna che si sono accorciati al ritmo più veloce da dicembre 2022. Sul fronte dei prezzi, l'inflazione dei costi di input è accelerata a un massimo di un anno a causa della debolezza della valuta e dell'aumento dei costi delle materie prime, spingendo l'aumento più marcato dei prezzi di vendita da sette mesi. Nonostante le sfide persistenti, il rallentamento delle contrazioni ha alimentato speranze che il settore possa avvicinarsi alla stabilizzazione in futuro.
2025-05-02