L'indice PMI del settore delle costruzioni HCOB in Francia è sceso a 43,1 a maggio 2025, rispetto a 43,6 nel mese precedente, segnando un'altra brusca contrazione mensile e prolungando il declino del settore nel suo terzo anno consecutivo.
L'ultimo dato ha anche rappresentato la contrazione più ripida da febbraio, con il settore edilizio che continua a essere la principale fonte di debolezza, registrando un altro significativo calo dell'attività edilizia.
I nuovi ordini sono in costante calo da aprile 2022, con i partecipanti al sondaggio che citano le lente decisioni dei clienti come un fattore chiave che ostacola l'attività.
Inoltre, le imprese edili hanno continuato a ridurre i livelli di personale, anche se il ritmo dei tagli di posti di lavoro è stato solo marginale e il più lento degli ultimi nove mesi.
Sul fronte dei prezzi, i costi di input sono saliti a un massimo di tre mesi, anche se l'inflazione complessiva è rimasta storicamente contenuta.
Guardando avanti, i costruttori francesi sono diventati più pessimisti sulle prospettive a dodici mesi, con le imprese che citano la debole domanda come principale preoccupazione.