Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato martedì di aumentare "in modo molto sostanziale" i dazi sull'India entro 24 ore, criticando gli acquisti continui di petrolio russo da parte dell'India.
Mentre ci si aspetta che l'India offra agli Stati Uniti "dazi zero" in un potenziale accordo commerciale, Trump ha detto che "non sarebbe abbastanza buono".
Un giorno prima, ha accusato l'India di acquistare "enormi quantità di petrolio russo" e rivenderlo "sul mercato aperto per grandi profitti".
In risposta, New Delhi ha definito l'attacco all'India "ingiustificato e irragionevole", promettendo di adottare "tutte le misure necessarie" per proteggere i suoi "interessi nazionali e la sicurezza economica".
Nel frattempo, la Russia ha difeso la posizione dell'India, affermando che le nazioni sovrane hanno il diritto di scegliere i propri partner commerciali ed economici.
Si è riportato che il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Ajit Doval si trovasse a Mosca per colloqui.
Nel frattempo, l'agenzia di rating ICRA ha abbassato la previsione di crescita del PIL dell'India per l'anno fiscale 2026 al 6,0% dal 6,2%, citando le minacce dei dazi statunitensi e l'incertezza sui possibili penalità come rischi chiave.