La Banca di Russia ha tagliato il tasso di interesse di riferimento di 200 punti base al 18% nella riunione di luglio 2025, in linea con le aspettative medie di mercato, e ha segnalato che probabilmente effettuerà un altro taglio dei tassi quest'anno.
La banca centrale ha osservato che le pressioni disinflazionistiche si sono sviluppate con una maggiore intensità rispetto a quanto previsto nell'ultima decisione di politica monetaria a giugno, giustificando condizioni finanziarie più lasse per affrontare le preoccupazioni sulla crescita.
I dati più recenti hanno mostrato che l'inflazione annua era al 9,4% a giugno, rispetto al.
Oltre alla disinflazione, la CBR ha dichiarato che l'impatto dei costi di prestito restrittivi sta diventando più evidente a causa dell'apprezzamento del rublo e di un rallentamento del consumo delle famiglie.
Inoltre, segni di un mercato del lavoro in fase di indebolimento sono continuati nonostante il persistente restringimento della forza lavoro, in gran parte a causa della mobilitazione militare di Putin che ha scatenato una diaspora di uomini in età lavorativa.