L'indice PMI di Riyad Bank Arabia Saudita è sceso a 58,4 a febbraio 2025, in calo rispetto al massimo decennale di 60,5 di gennaio, ma indica ancora un forte miglioramento nel settore privato non petrolifero.
I nuovi ordini sono rimasti robusti, con il 35% delle aziende che ha segnalato un aumento delle vendite, sebbene la crescita si sia moderata rispetto al picco di gennaio.
La produzione e le vendite all'esportazione hanno continuato a espandersi, sostenute dalla crescente domanda globale e dagli sforzi promozionali.
I livelli occupazionali hanno registrato un solido aumento, segnando la crescita occupazionale più rapida in 16 mesi, poiché le aziende hanno ampliato la capacità per soddisfare la domanda.
Nel frattempo, i costi di input sono aumentati bruscamente a causa dei prezzi più alti dei materiali e dei salari, sebbene l'inflazione sia leggermente diminuita raggiungendo il minimo di quattro mesi.
In risposta, le aziende hanno aumentato i prezzi di vendita in modo modesto in mezzo a pressioni competitive.
Infine, il sentimento delle imprese è migliorato raggiungendo il massimo di 15 mesi, trainato dalle aspettative di una domanda sostenuta e di un'espansione economica.