La Banca Centrale del Sudafrica ha ridotto il suo tasso d'interesse chiave di ulteriori 25 punti base al 7,50% il 30 gennaio 2025, come previsto, segnando la terza riduzione consecutiva.
Sebbene l'inflazione sia rimasta ben contenuta, la banca centrale ha osservato che le prospettive a medio termine erano più incerte del solito.
Si prevede che l'inflazione resti nella metà inferiore dell'intervallo obiettivo durante la prima metà di quest'anno, ma le proiezioni a medio termine sono più vicine al 4,5%, con rischi al rialzo, soprattutto da fattori globali.
La previsione d'inflazione per il 2025 è stata rivista al ribasso al 3,9% dal 4%, mentre le stime per il 2026 e il 2027 sono state mantenute stabili rispettivamente al 4,6% e al 4,5%.
Nel frattempo, si prevede che l'economia sudafricana rimbalzi nel quarto trimestre dopo un rallentamento nel terzo trimestre, dovuto in gran parte a un calo insolitamente acuto della produzione agricola.
Nei prossimi anni, la crescita dovrebbe aumentare costantemente, raggiungendo il 2% entro il 2027.