Il Ministro delle Finanze della Thailandia, Pichai Chunhavajira, ha dichiarato che la prossima settimana si recherà negli Stati Uniti per colloqui commerciali, con una data di negoziazione già programmata, anche se non ha fornito dettagli.
Bangkok sta cercando di garantire una riduzione dei dazi prima che scada una moratoria a luglio; in caso contrario, le sue esportazioni potrebbero affrontare un ripido dazio del 36% negli Stati Uniti.
Attualmente, un dazio del 10% si applica alla maggior parte delle nazioni sotto la pausa temporanea.
All'inizio di questo mese, il Ministro del Commercio della Thailandia, Pichai Naripthaphan, ha espresso ottimismo sul fatto che le due parti potrebbero raggiungere condizioni favorevoli, potenzialmente fissando un tasso del 10%.
Il paese spera anche che le trattative vengano estese oltre la scadenza di luglio per evitare interruzioni economiche, poiché le esportazioni sono un motore chiave della sua economia.