Il PMI manifatturiero dell'Irlanda AIB è sceso a 51,6 a agosto 2025 rispetto a 53,2 nel mese precedente, segnando l'espansione più debole da marzo. La produzione è aumentata al ritmo più debole in sette mesi a causa della domanda dei clienti contenuta, con nuovi ordini che aumentano al ritmo più lento da gennaio. Le vendite all'estero sono diminuite per la quarta volta negli ultimi cinque mesi e al ritmo più veloce da maggio. Nel frattempo, l'attività di acquisto è leggermente diminuita, ponendo fine a un periodo di espansione di quattro mesi. I tempi di consegna dei fornitori si sono allungati per il quarto mese consecutivo a seguito di segnalazioni di ritardi nei trasporti. Sul fronte dei prezzi, l'inflazione dei costi di input si è attenuata al ritmo più lento da giugno 2024, mentre l'inflazione dei costi di output si è accelerata al livello più alto da febbraio. Guardando avanti, il sentiment aziendale è migliorato raggiungendo un massimo di otto mesi, supportato dalle speranze di migliori condizioni di scambio globali e da una maggiore domanda dei clienti.

Il PMI manifatturiero in Irlanda è sceso a 51,60 punti ad agosto dai 53,20 punti di luglio del 2025. Il PMI manifatturiero in Irlanda ha mediato 53,04 punti dal 2011 al 2025, raggiungendo un massimo storico di 64,10 punti a maggio 2021 e un minimo record di 36 punti ad aprile 2020.

Il PMI manifatturiero in Irlanda è sceso a 51,60 punti ad agosto dai 53,20 punti di luglio del 2025. Il PMI manifatturiero in Irlanda dovrebbe essere di 51,90 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macro globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, il PMI manifatturiero in Irlanda dovrebbe attestarsi intorno ai 52,90 punti nel 2026 e 52,50 punti nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Ultimo Precedente Unità Riferimento
Immatricolazioni 19923.00 5259.00 Unità Jul 2025
Variazione Delle Rimanenze -4737.00 501.00 Milioni Di Euro Mar 2025
Indice di corruzione 77.00 77.00 Punti Dec 2024
Classifica corruzione 10.00 11.00 Dec 2024
Produzione Di Energia Elettrica 2079.31 2157.20 Gigawatt-Ora Jun 2025
Produzione industriale (su anno) 12.80 34.40 Percentuale Jun 2025
Produzione industriale (mensile) -11.30 12.00 Percentuale Jun 2025
Produzione Manifatturiera 11.50 36.10 Percentuale Jun 2025

Indice PMI manifatturiero dell'Irlanda
Il PMI manifatturiero AIB Irlanda misura le prestazioni del settore manifatturiero ed è ottenuto da un sondaggio condotto su 258 aziende industriali. L'indice degli acquisti dei responsabili degli approvvigionamenti nel settore manifatturiero si basa su cinque indici individuali con i seguenti pesi: Nuovi Ordini (30 percento), Produzione (25 percento), Occupazione (20 percento), Tempi di Consegna dei Fornitori (15 percento) e Scorte di Articoli Acquistati (10 percento), con l'indice dei Tempi di Consegna invertito in modo che si muova in una direzione comparabile. Una lettura superiore a 50 indica un'espansione del settore manifatturiero rispetto al mese precedente; inferiore a 50 rappresenta una contrazione; mentre 50 indica nessun cambiamento.

Notizie
Crescita della produzione manifatturiera irlandese al minimo di 5 mesi
Il PMI manifatturiero dell'Irlanda AIB è sceso a 51,6 a agosto 2025 rispetto a 53,2 nel mese precedente, segnando l'espansione più debole da marzo. La produzione è aumentata al ritmo più debole in sette mesi a causa della domanda dei clienti contenuta, con nuovi ordini che aumentano al ritmo più lento da gennaio. Le vendite all'estero sono diminuite per la quarta volta negli ultimi cinque mesi e al ritmo più veloce da maggio. Nel frattempo, l'attività di acquisto è leggermente diminuita, ponendo fine a un periodo di espansione di quattro mesi. I tempi di consegna dei fornitori si sono allungati per il quarto mese consecutivo a seguito di segnalazioni di ritardi nei trasporti. Sul fronte dei prezzi, l'inflazione dei costi di input si è attenuata al ritmo più lento da giugno 2024, mentre l'inflazione dei costi di output si è accelerata al livello più alto da febbraio. Guardando avanti, il sentiment aziendale è migliorato raggiungendo un massimo di otto mesi, supportato dalle speranze di migliori condizioni di scambio globali e da una maggiore domanda dei clienti.
2025-09-01
Crescita dell'attività manifatturiera irlandese rallenta a luglio
L'indice PMI manifatturiero dell'AIB Irlanda è sceso a 53,2 a luglio 2025 rispetto a 53,7 nel mese precedente, che era stato il valore più alto dal maggio 2022. Questo ha segnato il settimo mese consecutivo di espansione, seppur a un ritmo più contenuto, supportato da un aumento del lavoro nuovo per il settimo mese consecutivo e da un robusto tasso di crescita dell'occupazione. Le vendite all'estero sono cresciute per la prima volta da marzo, seppur solo marginalmente, a causa delle avversità legate all'incertezza economica globale elevata. I maggiori volumi di produzione hanno incoraggiato un altro solido aumento dell'attività di acquisto a luglio. Nel frattempo, i tempi di consegna dei fornitori si sono allungati per il terzo mese consecutivo a causa di ritardi nei trasporti e di un peggioramento della disponibilità di magazzino tra i fornitori. Per quanto riguarda i prezzi, l'inflazione dei costi di input è accelerata rispetto al minimo semestrale di giugno, trainata dall'aumento dei prezzi delle materie prime. L'inflazione dei costi di output, tuttavia, è rimasta invariata ed è rimasta inferiore all'inflazione dei costi di input. Guardando avanti, il sentiment aziendale si è indebolito fino a toccare un minimo di tre mesi.
2025-08-01
Crescita della produzione manifatturiera irlandese raggiunge il massimo di oltre tre anni
Il settore manifatturiero dell'Irlanda ha continuato a rafforzarsi a giugno, con l'indice PMI manifatturiero AIB che è salito a 53,7 rispetto al 52,6 di maggio, il valore più alto da maggio 2022 e il sesto mese consecutivo di espansione. Il miglioramento è stato guidato da una più rapida creazione di posti di lavoro e da una ripresa della costruzione di scorte, insieme a una crescita solida, seppur leggermente più lenta, sia della produzione che dei nuovi ordini. Le condizioni operative più forti hanno anche portato all'aumento più marcato degli acquisti di input da aprile 2022. La fiducia delle imprese per l'anno a venire è salita a un massimo di cinque mesi, recuperando ulteriormente dal minimo di aprile, poiché le imprese hanno citato ottimismo riguardo alle nuove iniziative commerciali e all'incremento della spesa per gli investimenti. Tuttavia, il sentimento è stato temperato dalle preoccupazioni in corso riguardo all'incertezza economica globale e all'eventuale impatto dei dazi statunitensi, con alcune aziende che avvertono che questi fattori potrebbero ancora rappresentare rischi per le performance.
2025-07-01