Il tasso di disoccupazione destagionalizzato di Singapore è salito al 2,1% nel primo trimestre del 2025, rispetto all'1,9% dei tre trimestri precedenti, secondo una stima preliminare.
Questo ha segnato il tasso di disoccupazione più alto in un anno, causato dal rallentamento dell'attività economica e dall'escalation delle tensioni commerciali globali.
I licenziamenti sono leggermente diminuiti (3.300 contro 3.680 nel quarto trimestre), con la maggior parte dei settori che ha registrato licenziamenti stabili o in calo.
La riorganizzazione o ristrutturazione aziendale è rimasta la principale causa dei licenziamenti.
Nel frattempo, la crescita totale dell'occupazione è rallentata significativamente (2.300 contro 7.700 nel quarto trimestre) e 3.200 nel primo trimestre del 2024, poiché sia l'occupazione dei residenti che quella dei non residenti sono diminuite.
Il calo dell'occupazione, soprattutto nei settori orientati all'esportazione, ha indicato un cambiamento nelle dinamiche del mercato del lavoro.
Guardando al futuro, si prevede che il peggioramento delle prospettive economiche influenzerà le aspettative di assunzione e salariali delle aziende.
I sondaggi prospettici del governo di marzo hanno rilevato che l'umore delle imprese è diventato più cauto, rispetto alla visione più ottimistica di dicembre 2024.