L'indice delle prestazioni dei servizi di BusinessNZ della Nuova Zelanda è sceso bruscamente a 44,0 a maggio 2025 rispetto a 48,1 ad aprile, segnando il suo livello più basso da giugno 2024. Questo è stato il quarto mese consecutivo di contrazione e ben al di sotto della media a lungo termine del sondaggio di 53,0. Tra i sotto-indici, l'Attività/Vendite è scesa a 40,1 e i Nuovi Ordini/Affari a 43,2—entrambi anche ai loro livelli più bassi da giugno dell'anno scorso. L'Occupazione è scivolata ulteriormente in contrazione a 47,2, mentre le Consegne sono rimaste invariate a 45,7. Il sentiment negativo si è anche approfondito, con il 65,6% dei commenti a maggio che riflettevano pessimismo—in aumento rispetto al 61,8% ad aprile e al 56,7% a marzo. Le imprese hanno citato una domanda ridotta e ricavi in calo, in gran parte dovuti all'aumento dei costi, all'incertezza economica e alla debole fiducia dei consumatori. Molti hanno segnalato clienti che riducono le spese, ritardano le decisioni e reagiscono con cautela all'inflazione, ai tassi di interesse e all'instabilità più ampia del mercato.

Il PMI dei servizi in Nuova Zelanda è sceso a 44 punti a maggio dai 48,10 punti di aprile del 2025. Il PMI dei servizi in Nuova Zelanda ha registrato una media di 52,96 punti dal 2007 al 2025, raggiungendo il massimo storico di 60,80 punti in aprile 2007 e il minimo storico di 26 punti in aprile 2020.

Il PMI dei servizi in Nuova Zelanda è sceso a 44 punti a maggio dai 48,10 punti di aprile del 2025. Il PMI dei servizi in Nuova Zelanda dovrebbe raggiungere 50,60 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, si prevede che il PMI dei servizi in Nuova Zelanda si attesterà intorno a 51,00 punti nel 2026 e 50,90 punti nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Ultimo Precedente Unità Riferimento
Fallimenti 98.00 61.00 Individui May 2025
Clima di fiducia delle imprese ANZ 46.30 36.60 Punti Jun 2025
Nzier Utilizzazione Di Capienza 89.40 90.50 Percentuale Jun 2025
Immatricolazioni 3737.00 3043.00 Unità May 2025
Variazione Delle Rimanenze -425.00 -224.00 Nzd Million Mar 2025
Indice di corruzione 83.00 85.00 Punti Dec 2024
Classifica corruzione 4.00 3.00 Dec 2024
Produzione Industriale 0.50 -3.30 Percentuale Mar 2025
Vendite del manifatturiero (su anno) 10.00 0.80 Percentuale Mar 2025

Nuova Zelanda PMI dei servizi
L'indice di performance dei servizi aziendali in Nuova Zelanda (PSI) è un indice composito basato sugli indici di diffusione per vendite, nuovi ordini, consegne, inventari e occupazione. Un valore superiore a 50 indica un'espansione del settore dei servizi rispetto al mese precedente; inferiore a 50 rappresenta una contrazione; mentre 50 indica nessun cambiamento.

Notizie
PMI Servizi della Nuova Zelanda scende al minimo di 11 mesi
L'indice delle prestazioni dei servizi di BusinessNZ della Nuova Zelanda è sceso bruscamente a 44,0 a maggio 2025 rispetto a 48,1 ad aprile, segnando il suo livello più basso da giugno 2024. Questo è stato il quarto mese consecutivo di contrazione e ben al di sotto della media a lungo termine del sondaggio di 53,0. Tra i sotto-indici, l'Attività/Vendite è scesa a 40,1 e i Nuovi Ordini/Affari a 43,2—entrambi anche ai loro livelli più bassi da giugno dell'anno scorso. L'Occupazione è scivolata ulteriormente in contrazione a 47,2, mentre le Consegne sono rimaste invariate a 45,7. Il sentiment negativo si è anche approfondito, con il 65,6% dei commenti a maggio che riflettevano pessimismo—in aumento rispetto al 61,8% ad aprile e al 56,7% a marzo. Le imprese hanno citato una domanda ridotta e ricavi in calo, in gran parte dovuti all'aumento dei costi, all'incertezza economica e alla debole fiducia dei consumatori. Molti hanno segnalato clienti che riducono le spese, ritardano le decisioni e reagiscono con cautela all'inflazione, ai tassi di interesse e all'instabilità più ampia del mercato.
2025-06-15
PMI Servizi Nuova Zelanda al Minimo da 4 Mesi
L'indice BusinessNZ Performance of Services in Nuova Zelanda è sceso a 48,5 ad aprile 2025, in calo rispetto a un valore rivisto al ribasso di 48,9 del mese precedente, segnando il livello più basso da dicembre. Questo è stato il terzo mese consecutivo di contrazione nel settore dei servizi e il ritmo più rapido nella sequenza, ben al di sotto della media di 53,0, a causa della debole domanda dei consumatori, dei costi di vita elevati e dei tassi di interesse, dell'incertezza economica e geopolitica in corso, dei rallentamenti stagionali e della fiducia imprenditoriale contenuta. L'occupazione è diminuita (48,2 vs 50,0), dopo una stagnazione nel mese precedente, mentre l'attività/vendite sono rimaste deboli, contraendosi per il terzo mese consecutivo (47,3 vs 47,3). Nel frattempo, i nuovi ordini hanno continuato a crescere modestamente per il secondo mese di fila (50,9 vs 50,8). Le scorte sono diminuite a un ritmo più veloce (48,5 vs 48,9) e i tempi di consegna si sono ulteriormente ridotti (45,8 vs 48,2), indicando una riduzione della pressione sulla catena di approvvigionamento.
2025-05-18
Settore dei servizi della Nuova Zelanda si contrae per il 2° mese
Il settore dei servizi della Nuova Zelanda si è contratto per il secondo mese consecutivo a marzo 2025, con l'indice delle prestazioni dei servizi (PSI) di BusinessNZ che è salito leggermente a 49,1 rispetto a 49,0 a febbraio, ancora al di sotto del livello neutro di 50 e ben al di sotto della media a lungo termine di 53. La CEO di BusinessNZ, Katherine Rich, ha osservato che il settore è brevemente entrato in una modesta espansione a gennaio prima di tornare in contrazione. Tra i sotto-indici, l'Attività/Vendite è scesa a 47,4, mentre i Nuovi Ordini/Affari sono saliti a 50,8, il loro livello più alto da febbraio 2024. L'Occupazione è migliorata a 50,2, ponendo fine a 15 mesi di contrazione. Il sentiment negativo delle imprese si è leggermente attenuato, con il 56,7% dei commenti a marzo che riflettevano preoccupazione, in calo rispetto al 57,8% di febbraio. Le principali pressioni includevano l'incertezza economica, i tassi di interesse elevati, l'inflazione e la debolezza della fiducia dei consumatori, insieme a tariffe globali, costi in aumento e impatti stagionali o legati al clima.
2025-04-13