L'indice di fiducia dei consumatori ANZ-Roy Morgan è sceso a 92,9 a maggio 2025, in calo rispetto al 98,3 di aprile, indicando un crescente pessimismo tra i consumatori. Il calo è stato in gran parte determinato dalle persistenti aspettative di inflazione elevate, che continuano a pesare sul sentiment delle famiglie. L'economista capo dell'ANZ, Sharon Zollner, ha dichiarato che sebbene le aspettative di inflazione delle famiglie non si allineino fortemente con i risultati effettivi, la percezione di un'alta inflazione può comunque influenzare il comportamento dei consumatori. Ha osservato che le paure di un aumento dei prezzi potrebbero contribuire a una crisi dei costi di vita, riducendo la spesa dei consumatori. Nonostante un lieve calo dello 0,1%, le aspettative di inflazione sono rimaste elevate al 4,6%. Questa preoccupazione continua per l'inflazione mette in luce le sfide che l'economia sta affrontando mentre la cautela dei consumatori cresce.

L'indice di fiducia dei consumatori ANZ Roy Morgan in Nuova Zelanda è diminuito a 92,90 punti a maggio rispetto ai 98,30 punti di aprile 2025. L'indice di fiducia dei consumatori ANZ Roy Morgan in Nuova Zelanda ha registrato una media di 111,07 punti dal 2009 al 2025, raggiungendo il picco storico di 135,80 punti nel gennaio 2014 e il minimo storico di 73,80 punti nel dicembre 2022.

L'indice di fiducia dei consumatori ANZ Roy Morgan in Nuova Zelanda è diminuito a 92,90 punti a maggio rispetto ai 98,30 punti di aprile 2025. L'indice di fiducia dei consumatori ANZ Roy Morgan in Nuova Zelanda dovrebbe raggiungere 91,00 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, è previsto che l'indice di fiducia dei consumatori ANZ-Roy Morgan in Nuova Zelanda si attesti intorno a 104,00 punti nel 2026 e 100,00 punti nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Calendario GMT Riferimento Efettivo Precedente Consenso
2025-04-23 10:00 PM
ANZ Roy Morgan Confidenza dei consumatori
Apr 98.3 93.2
2025-05-29 10:00 PM
ANZ Roy Morgan Confidenza dei consumatori
May 92.9 98.3
2025-06-26 10:00 PM
ANZ Roy Morgan Confidenza dei consumatori
Jun 92.9


Ultimo Precedente Unità Riferimento
ANZ Roy Morgan Confidenza dei consumatori 92.90 98.30 Punti May 2025
Tassi dei Prestiti Bancari 11.10 11.15 Percentuale May 2025
Westpac Fiducia Dei Consumatori 89.20 97.50 Punti Mar 2025
La Spesa Dei Consumatori 45231.00 45196.00 Nzd Million Dec 2024
Spesa per carte elettroniche al dettaglio (annuale) 6450.00 6460.00 Nzd Million May 2025
Benzina Prezzi 1.58 1.57 Usd / Litro May 2025
Le Famiglie Del Debito E Il Pil 89.90 89.50 Per Cento Del Pil Sep 2024
Le Famiglie Debito E Reddito 169.00 168.00 Percentuale Dec 2024
Credito del settore privato 586156.00 585372.00 Nzd Million Apr 2025
Retail Sales 0.80 1.00 Percentuale Mar 2025
Vendita al dettaglio (su anno) 0.70 0.20 Percentuale Mar 2025

Indice fiducia consumatori ANZ-Roy Morgan Nuova Zelanda
In Nuova Zelanda, l'ANZ Roy Morgan Consumer Confidence è una misura mensile della fiducia dei consumatori nelle famiglie neozelandesi e di come ciò influisce sul loro comportamento di spesa.
Efettivo Precedente Massima Più Basso Date Unità Frequenza
92.90 98.30 135.80 73.80 2009 - 2025 Punti Mensile
NSA

Notizie
L'umore dei consumatori neozelandesi cala per preoccupazioni sull'inflazione
L'indice di fiducia dei consumatori ANZ-Roy Morgan è sceso a 92,9 a maggio 2025, in calo rispetto al 98,3 di aprile, indicando un crescente pessimismo tra i consumatori. Il calo è stato in gran parte determinato dalle persistenti aspettative di inflazione elevate, che continuano a pesare sul sentiment delle famiglie. L'economista capo dell'ANZ, Sharon Zollner, ha dichiarato che sebbene le aspettative di inflazione delle famiglie non si allineino fortemente con i risultati effettivi, la percezione di un'alta inflazione può comunque influenzare il comportamento dei consumatori. Ha osservato che le paure di un aumento dei prezzi potrebbero contribuire a una crisi dei costi di vita, riducendo la spesa dei consumatori. Nonostante un lieve calo dello 0,1%, le aspettative di inflazione sono rimaste elevate al 4,6%. Questa preoccupazione continua per l'inflazione mette in luce le sfide che l'economia sta affrontando mentre la cautela dei consumatori cresce.
2025-05-29
Il sentimento dei consumatori in Nuova Zelanda sale al massimo di 4 mesi
L'indice di fiducia dei consumatori ANZ-Roy Morgan è salito di 5 punti a 98,3 ad aprile, il livello più alto da dicembre, rafforzando una tendenza di ripresa che aveva iniziato a vacillare. I guadagni sono stati diffusi, con l'indice delle condizioni attuali e l'indice delle condizioni future che sono saliti rispettivamente di 6 e 4 punti. Le percezioni delle situazioni finanziarie personali sono migliorate significativamente, salendo di 8 punti, mentre un netto 23% degli intervistati si aspetta di stare meglio l'anno prossimo, in aumento di 7 punti. Sebbene il sentimento riguardo all'acquisto di beni domestici importanti sia migliorato di 5 punti, rimane contenuto a un netto -11%, segnalando una debolezza continua nel settore retail. Le aspettative di inflazione sono aumentate di 0,5 punti al 4,7%, il livello più alto da luglio 2023, probabilmente influenzate dalle discussioni sui dazi globali, anche se l'impatto inflazionistico interno in Nuova Zelanda dovrebbe essere limitato. Nel complesso, l'aumento della fiducia dei consumatori riflette un ottimismo migliorato, ma le aspettative di inflazione elevate potrebbero complicare le prospettive economiche più ampie.
2025-04-23
Sentimento dei consumatori della Nuova Zelanda si attenua a marzo
L'indice di fiducia dei consumatori ANZ-Roy Morgan è sceso a 93,2 a marzo, continuando la sua lotta per mostrare un miglioramento sostenuto nonostante una leggera tendenza al rialzo. L'indicatore "buon momento per acquistare un articolo per la casa" , un importante misura del settore al dettaglio, è sceso di 1 punto a -16, segnalando una debolezza del sentiment dei consumatori. Le aspettative sull'inflazione sono aumentate di 0,2 punti percentuali al 4,2%, segnando la prima volta da giugno 2024 che superano il 4%. L'indice sulle condizioni future è sceso di 2 punti, mentre l'indice sulle condizioni attuali ha registrato un calo più marcato di 5 punti, riflettendo percezioni negative sulle finanze personali. Curiosamente, le persone con mutui sono diventate più propense a spendere, deviando dai trend abituali, il che potrebbe segnalare una certa domanda repressa per i rivenditori. Nonostante questi segnali contrastanti, con l'aumento delle aspettative sull'inflazione e indicatori economici ancora deboli, è chiaro che i consumatori rimangono cauti, in attesa di miglioramenti più concreti nei mercati del lavoro e dell'edilizia.
2025-03-27