L'Indice mensile dell'inflazione in Australia dell'Istituto di Melbourne è aumentato del 0,9% su base mensile a luglio 2025, segnando il più ripido aumento dal dicembre 2023 e un deciso rimbalzo rispetto al modesto aumento dello 0,1% di giugno. Il balzo aggiunge preoccupazioni per la Banca centrale dell'Australia, che rimane cauta in mezzo all'incertezza continua nelle catene di approvvigionamento e nella domanda dei consumatori. Secondo il verbale della riunione di luglio, la banca centrale si aspetta ancora che l'inflazione sottostante diminuisca gradualmente ma rimanga nella metà superiore della sua fascia target del 2-3% fino alla fine del 2025. Nel frattempo, si prevede che l'inflazione generale aumenterà temporaneamente verso la parte superiore dell'intervallo entro la fine dell'anno e rimarrà elevata nel 2026, principalmente a causa della programmata eliminazione graduale dei sussidi energetici per le famiglie. La Governatrice della RBA, Michele Bullock, ha anche evidenziato rischi esterni accentuati, citando le fragili prospettive globali e le rinnovate tensioni tariffarie tra Stati Uniti e Cina, che potrebbero riversarsi sull'inflazione importata e interrompere i flussi di materie prime, un fattore chiave per l'economia australiana dipendente dal commercio.

L'indicatore dell'inflazione MI su base mensile in Australia è aumentato al 0,90 percento a luglio dallo 0,10 percento a giugno del 2025. Indice dell'inflazione MI su base mensile in Australia ha mediato lo 0,23 percento dal 2002 al 2025, raggiungendo un massimo storico dell'1,20 percento nel luglio del 2022 e un minimo storico del -1,20 percento nel maggio del 2020.

L'indicatore dell'inflazione MI su base mensile in Australia è aumentato al 0,90 percento a luglio dallo 0,10 percento a giugno del 2025. L'indicatore dell'inflazione MI MoM in Australia dovrebbe essere del 0,20 percento entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macro globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, si prevede che l'indicatore dell'inflazione MI MoM dell'Istituto di Melbourne in Australia si attesterà intorno al 0,30 percento nel 2026, secondo i nostri modelli econometrici.



Calendario GMT Riferimento Efettivo Precedente Consenso
2025-06-30 01:15 AM
Stima dell inflazione (su mese) di TD-MI
Jun 0.1% -0.4%
2025-08-04 01:00 AM
Stima dell inflazione (su mese) di TD-MI
Jul 0.9% 0.1%
2025-09-02 01:00 AM
Stima dell inflazione (su mese) di TD-MI
Aug 0.9%


Ultimo Precedente Unità Riferimento
Prezzi delle materie prime (annuali) -9.00 -10.10 Percentuale Jul 2025
CPI 141.70 140.70 Punti Jun 2025
Prezzi al Consumo Core 140.89 140.05 Punti Jun 2025
Media troncata dell indice dei prezzi al consumo di RBA (su anno) 2.70 2.90 Percentuale Jun 2025
Utility di alloggiamento CPI 153.30 151.50 Punti Jun 2025
Cpi Trasporti 129.00 129.90 Punti Jun 2025
Prezzi all esportazioni 154.30 161.60 Punti Jun 2025
Prezzi all esportazioni -4.50 2.10 Percentuale Jun 2025
L'Inflazione Alimentare 3.00 3.20 Percentuale Jun 2025
Indice dei prezzi a catena del PIL 104.90 104.40 Punti Mar 2025
Deflatore Del Pil 106.00 104.80 Punti Mar 2025
Prezzi all importazioni 134.80 135.90 Punti Jun 2025
Prezzi all importazioni -0.80 3.30 Percentuale Jun 2025
Aspettative di inflazione dei consumatori 4.70 5.00 Percentuale Jul 2025
Tasso di inflazione (annuale) 2.10 2.40 Percentuale Jun 2025
Tasso di inflazione (su trimestre) 0.70 0.90 Percentuale Jun 2025
Stima dell inflazione (su mese) di TD-MI 0.90 0.10 Percentuale Jul 2025
Indicatore CPI mensile 1.90 2.10 Percentuale Jun 2025
Indice dei prezzi alla produzione 0.70 0.90 Percentuale Jun 2025
Prezzi Alla Produzione 135.20 134.20 Punti Jun 2025
Indice dei prezzi alla produzione (su anno) 3.40 3.70 Percentuale Jun 2025
Inflazione degli affitti 4.50 5.50 Percentuale Jun 2025
Servizi Inflazione 3.30 3.70 Percentuale Jun 2025
RBA Trimmed Mean CPI 0.60 0.70 Percentuale Jun 2025
RBA Weighted Median CPI 0.60 0.70 Percentuale Jun 2025
CPI mediano ponderato RBA (annuale) 2.70 2.90 Percentuale Jun 2025

Indice dell'inflazione MoM dell'Istituto di Melbourne in Australia
In Australia, il Melbourne Institute Monthly Inflation Gauge stima i movimenti dei prezzi mese dopo mese per una vasta gamma di beni e servizi nelle principali città del paese. Ha lo scopo di fornire ai mercati finanziari e ai responsabili delle decisioni politiche aggiornamenti regolari sulle tendenze dell'inflazione. Il rapporto si basa sulla metodologia dell'Australian Bureau of Statistics per il calcolo dell'indice dei prezzi al consumo trimestrale.
Efettivo Precedente Massima Più Basso Date Unità Frequenza
0.90 0.10 1.20 -1.20 2002 - 2025 Percentuale Mensile
NSA

Notizie
Indice dell'inflazione in Australia al massimo in 19 mesi
L'Indice mensile dell'inflazione in Australia dell'Istituto di Melbourne è aumentato del 0,9% su base mensile a luglio 2025, segnando il più ripido aumento dal dicembre 2023 e un deciso rimbalzo rispetto al modesto aumento dello 0,1% di giugno. Il balzo aggiunge preoccupazioni per la Banca centrale dell'Australia, che rimane cauta in mezzo all'incertezza continua nelle catene di approvvigionamento e nella domanda dei consumatori. Secondo il verbale della riunione di luglio, la banca centrale si aspetta ancora che l'inflazione sottostante diminuisca gradualmente ma rimanga nella metà superiore della sua fascia target del 2-3% fino alla fine del 2025. Nel frattempo, si prevede che l'inflazione generale aumenterà temporaneamente verso la parte superiore dell'intervallo entro la fine dell'anno e rimarrà elevata nel 2026, principalmente a causa della programmata eliminazione graduale dei sussidi energetici per le famiglie. La Governatrice della RBA, Michele Bullock, ha anche evidenziato rischi esterni accentuati, citando le fragili prospettive globali e le rinnovate tensioni tariffarie tra Stati Uniti e Cina, che potrebbero riversarsi sull'inflazione importata e interrompere i flussi di materie prime, un fattore chiave per l'economia australiana dipendente dal commercio.
2025-08-04
Indice inflazione Australia aumenta di poco
L'Indice mensile dell'inflazione del Melbourne Institute è aumentato dello 0,1% su base mensile a giugno 2025, riprendendo da un calo dello 0,4% nel mese precedente e segnando il quarto aumento mensile finora quest'anno. L'aumento è avvenuto nonostante l'inflazione sia continuata a diminuire sia a livello generale che sottostante all'interno dell'obiettivo del 2-3% della Banca centrale. L'IPC mensile dell'Australia è aumentato del 2,1% su base annua a maggio, il più basso in sette mesi, mentre l'inflazione annuale è rimasta stabile al 2,4% nel primo trimestre, invariata per il secondo trimestre consecutivo e ancora al minimo di quattro anni. L'inflazione media tagliata, che esclude gli elementi volatili, è aumentata del 2,9% su base annua, il ritmo più lento dal quarto trimestre del 2021. A maggio, la RBA ha tagliato il suo tasso di interesse di base di 25 punti base al 3,85% - il primo taglio dal gennaio - citando rischi inflazionistici più bilanciati. Tuttavia, la banca centrale ha avvertito che l'incertezza rimane elevata, in particolare a causa della volatilità delle politiche commerciali globali.
2025-06-30
Indice inflazione Australia in calo per la prima volta in 3 mesi
L'Indice mensile dell'inflazione del Melbourne Institute è diminuito dello 0,4% a maggio 2025, ribaltando un aumento dello 0,6% nel mese precedente e segnando il primo calo da febbraio. Il ritiro è seguito al taglio del tasso di interesse del 25bps della Reserve Bank of Australia al 3,85% nella riunione di maggio, il primo taglio dal gennaio e in linea con le aspettative. La banca centrale ha dichiarato che i rischi inflazionistici sono ora più bilanciati, anche se persiste l'incertezza in mezzo a condizioni commerciali globali volatili. Gli Stati Uniti mantengono il loro dazio tariffario di base del 10% sulle importazioni australiane, nonostante le richieste del Primo Ministro Anthony Albanese di rimuoverlo. L'IPC mensile dell'Australia è aumentato del 2,4% su base annua ad aprile, rimanendo stabile per il terzo mese consecutivo e il più basso da novembre 2024. Allo stesso modo, l'inflazione generale è rimasta al 2,4% nel Q1 2025, invariata rispetto al Q4, segnando un minimo di quattro anni. Per quanto riguarda la crescita del PIL, ci si aspetta ancora un miglioramento, ma il ritmo potrebbe essere graduale a causa della debole domanda esterna e del rallentamento del consumo interno.
2025-06-02