La Banca del Canada ha mantenuto il tasso d'interesse di riferimento invariato al 2,75% nella decisione di aprile 2025, come previsto, segnando la prima pausa dopo 2,25 punti percentuali di tagli in sette decisioni consecutive.
Il consiglio direttivo ha osservato che l'imprevedibilità sulla portata delle tariffe rappresenta rischi al ribasso per la crescita e ha aumentato le aspettative di inflazione, richiedendo cautela riguardo alla continuazione dell'allentamento monetario.
L'incertezza maggiore derivante dall'assenza di un chiaro percorso tariffario da parte degli Stati Uniti ha spinto il Consiglio Direttivo della BoC a presentare due scenari economici nel suo ultimo Rapporto sulla Politica Monetaria.
Se gli Stati Uniti limitassero la portata delle loro tariffe sul Canada, la BoC prevede che la crescita si indebolisca temporaneamente e che l'inflazione si mantenga vicino all'obiettivo del 2%.
Se gli Stati Uniti procedessero con una guerra commerciale totale con Canada e Cina, la BoC ha previsto una recessione quest'anno e un'inflazione intorno al 3%.