Il S&P Global Canada Manufacturing PMI è sceso a 46,3 a marzo 2025 rispetto a 47,8 nel mese precedente, indicando un ulteriore deterioramento dell'attività manifatturiera che è stato il più grande dall'inizio del 2023, sotto pressione a causa delle contrazioni sia nella produzione che nei nuovi ordini. Le aziende hanno notato che i clienti hanno adottato un approccio cauto a causa dell'incertezza in corso legata ai dazi sulle merci che attraversano il confine tra Canada e Stati Uniti, portando i nuovi ordini di esportazione a registrare il calo più significativo da maggio 2020. La mancanza di nuovi lavori ha portato le fabbriche a essere riluttanti a sostituire i dipendenti che lasciavano, e i livelli di occupazione sono ulteriormente diminuiti. Sul fronte dei prezzi, l'inflazione dei costi di input si è accelerata al ritmo più veloce dall'estate del 2022 a causa dell'aumento dei dazi. Di conseguenza, le aziende hanno segnalato un forte pessimismo per il futuro commerciale, con aspettative di produzione in calo nell'anno a venire.
Il PMI manifatturiero in Canada è sceso a 51,60 punti a gennaio dai 52,20 punti di dicembre 2024. Il PMI manifatturiero in Canada ha mediato 52,32 punti dal 2011 al 2025, raggiungendo un massimo storico di 58,90 punti a marzo 2022 e un minimo record di 33,00 punti ad aprile 2020.
Il PMI manifatturiero in Canada è sceso a 51,60 punti a gennaio dai 52,20 punti di dicembre 2024. Il PMI manifatturiero in Canada dovrebbe essere di 52,00 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macro globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, il PMI manifatturiero del Canada è previsto oscillare intorno ai 52,00 punti nel 2026, secondo i nostri modelli econometrici.