I prezzi al consumo della Cina sono diminuiti dello 0,1% su base annua a maggio 2025, in linea con i cali registrati nei due mesi precedenti e leggermente superiori alle aspettative di una diminuzione dello 0,2%.
Questo è stato il quarto mese consecutivo di deflazione dei consumatori, evidenziando le sfide legate ai rischi commerciali in corso con gli Stati Uniti, alla debole domanda interna e alle preoccupazioni per la stabilità occupazionale.
I prezzi non alimentari sono rimasti stabili per il secondo mese consecutivo, poiché gli aumenti nell'edilizia (0,1% rispetto allo 0,1% di aprile), nell'abbigliamento (1,5% rispetto a 1,3%), nella sanità (0,3% rispetto allo 0,2%) e nell'istruzione (0,9% rispetto allo 0,7%) sono stati compensati da un calo più marcato nei trasporti (-4,3% rispetto a -3,9%).
Sul fronte alimentare, i prezzi sono diminuiti a un ritmo più accentuato (-0,4% rispetto a -0,2%), in calo per il quarto mese consecutivo.
L'inflazione di base, che esclude i prezzi volatili del cibo e del carburante, è aumentata dello 0,6%, segnando il valore più alto da gennaio e seguendo un aumento dello 0,5% nei due mesi precedenti.
Su base mensile, l'IPC è diminuito dello 0,2% a maggio, invertendo un aumento dello 0,1% ad aprile e indicando il terzo calo mensile finora quest'anno.