L'indice di fiducia dei consumatori ANZ-Roy Morgan è sceso di 3 punti a 92 a agosto, il suo livello più basso in 10 mesi.
L'indice delle condizioni future è sceso di 2 punti a 98,8, mentre l'indice delle condizioni attuali è sceso di 3 punti a 81,8.
Le percezioni delle famiglie sulle finanze personali si sono indebolite ulteriormente, scendendo di 3 punti a -24%, e un netto 12% dei rispondenti ha detto che era un momento negativo per acquistare un articolo per la casa, in calo di 4 punti, segnalando pressioni sui rivenditori.
Anche le misure delle prospettive economiche sono diminuite, con la visione a 12 mesi in calo di 4 punti a -20% e la prospettiva a cinque anni in calo di 4 punti a +3.
Le aspettative di inflazione CPI a due anni sono scese dal 5,1% al 4,8%, mentre le aspettative sui prezzi delle case sono rimaste stabili al 3,5%.
Nonostante questi cali, i tassi di interesse reali più bassi e il cambio di rotta accomodante della RBNZ forniscono un certo supporto, anche se il sentiment dei consumatori e la spesa al dettaglio potrebbero rimanere contenuti nel breve termine.