La Reserve Bank of New Zealand ha abbassato il suo tasso ufficiale di sconto di 25 punti base al 3% nella riunione di agosto 2025, in linea con le aspettative di mercato e portando i costi di prestito al livello più basso dal agosto 2022.
Il Comitato ha raggiunto la sua decisione con una maggioranza del 4-2, riconoscendo sia rischi al rialzo che al ribasso per le prospettive economiche.
L'inflazione è salita al 2,7% nel Q2 2025 rispetto al 2,5% precedente, rimanendo all'interno dell'intervallo target del 1-3% del MPC.
Tuttavia, si prevede che raggiungerà il 3% nel Q3, trainata dall'aumento dei prezzi amministrati, dei costi alimentari e dei prezzi di altri beni e servizi commercializzabili.
Sul fronte della crescita, il PIL è diminuito dello 0,7% su base annua nel Q1, con dati ad alta frequenza che indicano un altro calo nel Q2 e un rimbalzo atteso nel Q3.
Altrove, il MPC ha osservato che i dazi e l'incertezza delle politiche stanno pesando sulle prospettive globali.
Mentre i volumi commerciali rimangono resilienti, i cambiamenti nei modelli e i dazi statunitensi più alti del previsto sulle esportazioni neozelandesi potrebbero mettere alla prova alcune industrie ed esportatori.