Il Primo Ministro della Nuova Zelanda Christopher Luxon ha criticato la Banca Centrale per non aver tagliato abbastanza aggressivamente il Tasso Ufficiale di Sconto (OCR) per stimolare l'economia.
La settimana scorsa, la banca centrale ha ridotto l'OCR di 25bps al 3%, con il comitato di politica monetaria che ha votato a stretta maggioranza 4-2 contro un taglio più profondo di 50bps.
Questo segue un graduale calo dal 5,5% dall'agosto dello scorso anno.
Parlando in un'intervista con i media locali, Luxon ha indicato che il consiglio avrebbe dovuto agire più decisamente in mezzo alla stagnazione economica.
La disoccupazione è salita al 5,2% a giugno, con 158.000 persone senza lavoro, e Luxon ha descritto una ripresa a "due velocità", dove le aree urbane sono indietro rispetto alla crescita regionale.
Luxon ha notato che rimangono ancora due revisioni dell'OCR prima di Natale, implicando che potrebbero essere adottate ulteriori misure.