L'indice di Performance del Settore Manifatturiero di BusinessNZ (PMI) in Nuova Zelanda è diminuito a 53,2 a marzo 2025, rispetto a 53,9 di febbraio.
Nonostante il rallentamento, l'indice ha segnalato un'espansione per il terzo mese consecutivo, con segnali contrastanti nel settore.
La produzione ha raggiunto 54,2, il livello più alto da dicembre 2021, e l'occupazione è salita a 54,7, il valore più forte da luglio 2021, indicando una solida ripresa.
Tuttavia, i nuovi ordini sono scesi in contrazione a 49,6, riflettendo sfide di domanda persistenti.
Le scorte finite sono aumentate a 56,3, suggerendo che i produttori stanno accumulando inventario.
Sebbene i commenti negativi siano leggermente diminuiti rispetto a febbraio, più della metà dei rispondenti ha ancora indicato una domanda debole, meno ordini e incertezza sia nei mercati domestici che in quelli di esportazione.
Con i cambiamenti nelle politiche commerciali globali che creano volatilità di mercato, le prospettive per il settore manifatturiero e la crescita economica complessiva rimangono caute.