I rischi di inflazione in Australia si sono attenuati, ma le sfide persistono, in particolare per quanto riguarda le condizioni economiche globali e l'elevata inflazione dei servizi, come riportato nei verbali della riunione di politica monetaria di dicembre della Banca Centrale.
È stato aggiunto che la politica monetaria dovrà rimanere sufficientemente restrittiva finché i membri non saranno certi che l'inflazione stia tornando in modo sostenibile al target del 2-3%.
L'inflazione sottostante rimane alta intorno al 3-1/2%, ben al di sopra del 2-1/2% del target.
Il consiglio ha sottolineato un approccio basato sui dati per le future decisioni sui tassi, ribadendo che il ritorno dell'inflazione al target è la massima priorità.
Sul fronte interno, la crescita dell'output economico è stata debole nel terzo trimestre del 2024.
Sebbene i dati recenti abbiano indicato un aumento dei consumi in ottobre e novembre, è troppo presto per determinare se ciò rifletta una ripresa sostenuta o una spesa temporanea pre-natalizia.
I membri hanno sottolineato che le tendenze della spesa dei consumatori saranno cruciali per la crescita del PIL e lo sviluppo del mercato del lavoro in futuro.