L'indice PMI manifatturiero dell'Eurozona dell'HCOB è stato confermato a 49,8 a luglio 2025, in aumento rispetto al 49,5 di giugno, segnando la contrazione più lenta nel settore da luglio 2022 e indicando un movimento verso la stabilizzazione. La produzione è continuata a crescere, seppur al ritmo più debole da marzo, mentre i nuovi ordini sono diminuiti nuovamente, riflettendo la debolezza persistente della domanda di esportazione. Sul fronte dell'occupazione, il taglio dei posti di lavoro si è attenuato al tasso più lento da giugno 2023. Le pressioni sui prezzi sono rimaste contenute e la fiducia delle imprese è leggermente diminuita ma è rimasta al di sopra della media a lungo termine. A livello nazionale, l'Irlanda ha guidato la produzione manifatturiera dell'area euro, mentre i Paesi Bassi, la Spagna e la Grecia hanno registrato anche una crescita solida. Altrove, i dati PMI sono migliorati ma sono rimasti al di sotto della soglia del 50,0, segnalando una contrazione più lenta. L'indice PMI della Germania ha raggiunto un massimo di quasi tre anni, mentre la Francia e l'Austria hanno registrato le prestazioni più deboli nel blocco.

Il PMI manifatturiero nell'Eurozona è salito a 49,80 punti a luglio dai 49,50 punti di giugno del 2025. Il PMI manifatturiero nell'Eurozona ha registrato una media di 50,67 punti dal 2007 al 2025, raggiungendo il massimo storico di 63,40 punti a giugno 2021 e il minimo storico di 33,40 punti ad aprile 2020.

Il PMI manifatturiero nell'Eurozona è salito a 49,80 punti a luglio dai 49,50 punti di giugno del 2025. Il PMI manifatturiero nell'Eurozona dovrebbe essere di 50,10 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macro globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, il PMI manifatturiero dell'Eurozona dovrebbe oscillare intorno ai 51,50 punti nel 2026 e 52,00 punti nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Ultimo Precedente Unità Riferimento
Bankruptcies QoQ -2.20 -0.10 Percentuale Mar 2025
Clima di fiducia delle imprese -0.72 -0.78 Punti Jul 2025
Capacità Di Utilizzo 77.70 77.30 Percentuale Jun 2025
Immatricolazioni 719090.00 759993.00 Unità Jun 2025
Variazione Delle Rimanenze 0.84 16.20 Eur - Miliardi Mar 2025
Produzione industriale (su anno) 0.20 3.10 Percentuale Jun 2025
Produzione industriale (mensile) -1.30 1.10 Percentuale Jun 2025
Sentimento Industriale -10.40 -11.80 Punti Jul 2025
Produzione Manifatturiera -0.20 3.20 Percentuale Jun 2025
Produzione Mining 2.40 1.20 Percentuale Jun 2025
Servizi Sentiment 4.10 3.10 Punti Jul 2025
Indice del sentimento economico secondo Zew 25.10 36.10 Punti Aug 2025

PMI manifatturiero dell'Eurozona
L'HCOB Eurozone Manufacturing PMI è compilato da S&P Global a partire dalle risposte a questionari mensili inviati ai pannelli di studio dei produttori in Germania, Francia, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Austria, Irlanda e Grecia, per un totale di circa 3.000 aziende del settore privato. La cifra principale è l'indice degli acquisti dei manager (PMI), che è una media ponderata dei seguenti cinque indici: nuovi ordini (30%), produzione (25%), occupazione (20%), tempi di consegna dei fornitori (15%) e scorte di acquisti (10%). Per il calcolo del PMI, l'indice dei tempi di consegna dei fornitori viene invertito in modo che si muova in una direzione comparabile agli altri indici. L'indice varia tra 0 e 100, con una lettura superiore a 50 che indica un aumento complessivo rispetto al mese precedente e una lettura inferiore a 50 che indica un calo complessivo.

Notizie
PMI manifatturiero della zona euro vicino alla stabilizzazione a luglio
L'indice PMI manifatturiero dell'Eurozona dell'HCOB è stato confermato a 49,8 a luglio 2025, in aumento rispetto al 49,5 di giugno, segnando la contrazione più lenta nel settore da luglio 2022 e indicando un movimento verso la stabilizzazione. La produzione è continuata a crescere, seppur al ritmo più debole da marzo, mentre i nuovi ordini sono diminuiti nuovamente, riflettendo la debolezza persistente della domanda di esportazione. Sul fronte dell'occupazione, il taglio dei posti di lavoro si è attenuato al tasso più lento da giugno 2023. Le pressioni sui prezzi sono rimaste contenute e la fiducia delle imprese è leggermente diminuita ma è rimasta al di sopra della media a lungo termine. A livello nazionale, l'Irlanda ha guidato la produzione manifatturiera dell'area euro, mentre i Paesi Bassi, la Spagna e la Grecia hanno registrato anche una crescita solida. Altrove, i dati PMI sono migliorati ma sono rimasti al di sotto della soglia del 50,0, segnalando una contrazione più lenta. L'indice PMI della Germania ha raggiunto un massimo di quasi tre anni, mentre la Francia e l'Austria hanno registrato le prestazioni più deboli nel blocco.
2025-08-01
Contrazione della produzione manifatturiera della zona euro si attenua a luglio
L'indice PMI manifatturiero dell'Eurozona dell'HCOB è salito leggermente a 49,8 a luglio 2025 rispetto a 49,5 a giugno, in linea con le aspettative di mercato di 49,7, secondo una stima preliminare. La lettura più recente ha indicato il ritmo più lento di contrazione nel settore da luglio 2022, poiché la produzione è aumentata leggermente e le perdite di posti di lavoro si sono ridotte al ritmo più lento da giugno 2023. Tuttavia, i nuovi ordini hanno continuato a diminuire, evidenziando una debolezza della domanda in corso. Sul fronte dei prezzi, i costi di input sono diminuiti nuovamente, seppur solo marginalmente, il calo più piccolo degli ultimi quattro mesi. I prezzi di produzione sono rimasti invariati a luglio, ponendo fine a una serie di due mesi di cali. Nonostante il rallentamento della contrazione, la fiducia delle imprese è scesa a luglio.
2025-07-24
PMI manifatturiero della zona euro al massimo di 34 mesi
L'indice PMI manifatturiero dell'Eurozona dell'HCOB è salito leggermente a 49,5 a giugno del 2025 rispetto a 49,4 nel mese precedente, rivisto leggermente al rialzo rispetto alla stima preliminare di 49,4, ma rimanendo saldamente al di sotto delle aspettative iniziali di 49,8. Il risultato riflette il 35º mese consecutivo di contrazione dell'attività manifatturiera nell'Eurozona, sebbene al ritmo più lieve in 34 mesi per segnalare solo una leggera diminuzione delle condizioni manifatturiere. I nuovi ordini sono rimasti sostanzialmente invariati, spingendo le imprese a continuare a fare affidamento sui loro arretrati e ad aumentare i livelli di produzione per il quarto mese consecutivo. Nel frattempo, il numero di dipendenti è diminuito leggermente, mentre i livelli di acquisto sono stati ridotti. La domanda più debole per i materiali ha portato a una riduzione dei costi operativi, che ha portato a una diminuzione delle tariffe di produzione per le fabbriche. Guardando avanti, la fiducia delle imprese è stata la più alta da oltre tre anni.
2025-07-01