L'inflazione annua dei produttori industriali in Italia è scesa al 1,6% a luglio 2025, in calo rispetto al 2,4% di giugno, segnando il valore più basso da dicembre 2024. Nel mercato interno, la crescita è scesa al 2,4% dal 3,9% di giugno, trainata da un calo dei prodotti petroliferi raffinati e del coke (-7,4%), mentre l'elettricità e il gas si sono attestati su un aumento del 7,9% rispetto al 12,9%. Nei mercati esteri, i prezzi complessivi sono aumentati dello 0,1%, rispetto all'incremento dello 0,2% di giugno. Nell'Eurozona, i costi sono aumentati dello 0,4%, invariati rispetto al mese precedente, trainati dagli aumenti nei trasporti (+4,4%), nei prodotti alimentari, delle bevande e del tabacco (+3,9%) e nel legno, carta e stampa (+3,3%), mentre i prodotti petroliferi raffinati e il coke sono diminuiti del 9,9%. Nella zona non euro, i prezzi sono diminuiti dello 0,2% (rispetto al -0,4%), principalmente a causa dei minori costi del coke e dei prodotti petroliferi raffinati (-7,8%). Su base mensile, i prezzi alla produzione sono aumentati dello 0,5%, in rallentamento rispetto al balzo del 1,4% nel periodo precedente.

I prezzi alla produzione in Italia sono aumentati dell'1,60 percento a luglio del 2025 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Variazione dei prezzi alla produzione in Italia ha mediato il 2,61 percento dal 1992 fino al 2025, raggiungendo un massimo storico del 41,80 percento a settembre del 2022 e un minimo record del -16 percento a dicembre del 2023.

I prezzi alla produzione in Italia sono aumentati dell'1,60 percento a luglio del 2025 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il cambiamento dei prezzi alla produzione in Italia dovrebbe essere dello 0,70 percento entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, si prevede che il cambiamento dei prezzi alla produzione in Italia si attesterà intorno al 2,30 percento nel 2026 e all'1,90 percento nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Calendario GMT Riferimento Efettivo Precedente Consenso
2025-07-31 10:00 AM
Indice dei prezzi alla produzione (su anno)
Jun 2.5% 1.7%
2025-09-02 09:00 AM
Indice dei prezzi alla produzione (su anno)
Jul 1.6% 2.4%
2025-09-30 09:30 AM
Indice dei prezzi alla produzione (su anno)
Aug 1.6%


Ultimo Precedente Unità Riferimento
CPI - Recuperare 123.30 123.20 Punti Aug 2025
Prezzi al Consumo Core 118.30 118.00 Punti Jul 2025
Inflazione Core 2.00 2.00 Percentuale Jul 2025
Utility di alloggiamento CPI 142.20 143.30 Punti Aug 2025
Cpi Trasporti 125.20 124.60 Punti Aug 2025
Prezzi all esportazioni 131.10 129.10 Punti Jun 2025
L'Inflazione Alimentare 4.20 3.90 Percentuale Aug 2025
Deflatore Del Pil 115.54 114.42 Punti Jun 2025
Prezzi Al Consumo Armonizzati 123.70 123.90 Punti Aug 2025
Prezzi all importazioni 124.20 122.40 Punti Jun 2025
Tasso di inflazione (annuale) 1.60 1.70 Percentuale Aug 2025
Tasso di inflazione (mensile) 0.10 0.40 Percentuale Aug 2025
Prezzi Alla Produzione 123.50 122.90 Punti Jul 2025
Indice dei prezzi alla produzione (su anno) 1.60 2.40 Percentuale Jul 2025

Variazione dei prezzi alla produzione in Italia
In Italia, l'indice dei prezzi produttori industriali misura l'evoluzione dei prezzi di prodotti manufacturati in Italia e venduti sui mercati nazionali e internazionali.
Efettivo Precedente Massima Più Basso Date Unità Frequenza
1.60 2.40 41.80 -16.00 1992 - 2025 Percentuale Mensile

Notizie
Italia l'inflazione produttore scende al minimo di 7 mesi
L'inflazione annua dei produttori industriali in Italia è scesa al 1,6% a luglio 2025, in calo rispetto al 2,4% di giugno, segnando il valore più basso da dicembre 2024. Nel mercato interno, la crescita è scesa al 2,4% dal 3,9% di giugno, trainata da un calo dei prodotti petroliferi raffinati e del coke (-7,4%), mentre l'elettricità e il gas si sono attestati su un aumento del 7,9% rispetto al 12,9%. Nei mercati esteri, i prezzi complessivi sono aumentati dello 0,1%, rispetto all'incremento dello 0,2% di giugno. Nell'Eurozona, i costi sono aumentati dello 0,4%, invariati rispetto al mese precedente, trainati dagli aumenti nei trasporti (+4,4%), nei prodotti alimentari, delle bevande e del tabacco (+3,9%) e nel legno, carta e stampa (+3,3%), mentre i prodotti petroliferi raffinati e il coke sono diminuiti del 9,9%. Nella zona non euro, i prezzi sono diminuiti dello 0,2% (rispetto al -0,4%), principalmente a causa dei minori costi del coke e dei prodotti petroliferi raffinati (-7,8%). Su base mensile, i prezzi alla produzione sono aumentati dello 0,5%, in rallentamento rispetto al balzo del 1,4% nel periodo precedente.
2025-09-02
Italia: l'inflazione produttori accelera al 2,5%
I prezzi alla produzione industriale in Italia sono aumentati del 2,5% su base annua a giugno 2025, rispetto a un aumento dell'1,8% a maggio. La crescita dei prezzi si è accelerata nel mercato interno, raggiungendo il 3,9% rispetto al 2,7% del mese precedente. Al contrario, i prezzi nel mercato estero sono rimasti invariati all'0,3%. All'interno del mercato estero, i prezzi sono aumentati di più nell'area Euro (0,8% vs 0,5% a maggio), mentre sono diminuiti nell'area non Euro (-0,4% vs 0,0%). Su base mensile, i prezzi alla produzione sono aumentati del 1,5% a giugno, riprendendo da un calo dell'0,7% a maggio.
2025-07-31
Italia: Inflazione produttori rallenta al minimo di 5 mesi
I prezzi alla produzione industriale in Italia sono aumentati del 1,7% su base annua a maggio 2025, rallentando rispetto all'incremento del 2,6% del mese precedente. Questo segna il valore più basso dal dicembre 2024, poiché la crescita dei prezzi si è attenuata sia nel mercato interno (2,8% rispetto al 3,8% di aprile) che in quello estero (0,3% rispetto all'1%). All'interno del mercato estero, i prezzi si sono moderati nell'area Euro (0,5% rispetto allo 0,8%) mentre sono rimasti invariati nell'area non Euro (0,0% rispetto all'1,0%). Su base mensile, i prezzi alla produzione sono diminuiti del 0,7% a maggio, riducendosi rispetto alla diminuzione del 2,2% di aprile.
2025-06-27