Il rendimento del bond decennale italiano è salito verso il livello del 3,55%, dopo che la Banca Centrale Europea ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse giovedì, a seguito di otto tagli nell'ultimo anno. La BCE ha segnalato un approccio cauto, scegliendo di attendere e valutare le condizioni in corso nelle trattative commerciali tra l'UE e l'amministrazione Trump, con scadenza fissata per l'1 agosto. Secondo le relazioni, l'UE e gli Stati Uniti sono vicini a raggiungere un accordo che introdurrebbe dazi del 15% su determinati beni europei eliminandone altri. Nei mercati monetari, gli investitori hanno ridotto le aspettative per ulteriori misure di allentamento della BCE, assegnando ora solo una probabilità del 25% a un taglio dei tassi a settembre. Per la riunione di dicembre, la probabilità è scesa a circa il 70%, in calo rispetto al oltre il 90% precedente alla recente decisione della BCE. Sul fronte economico, i dati preliminari PMI hanno mostrato un'accelerazione dell'attività del settore privato della zona euro a un massimo di 11 mesi a luglio, superando leggermente le aspettative di mercato.

Il rendimento del BTP decennale italiano è salito al 3,59% il 24 luglio 2025, segnando un aumento di 0,12 punti percentuali rispetto alla sessione precedente. Nel corso dell'ultimo mese, il rendimento è aumentato di 0,09 punti, sebbene rimanga inferiore di 0,19 punti rispetto all'anno precedente, secondo le quotazioni dei rendimenti interbancari over-the-counter per questa scadenza del bond governativo. Storicamente, il rendimento del titolo di Stato italiano decennale ha raggiunto un massimo storico del 14,20% nell'ottobre del 1992.

Il rendimento del BTP decennale italiano è salito al 3,59% il 24 luglio 2025, segnando un aumento di 0,12 punti percentuali rispetto alla sessione precedente. Nel corso dell'ultimo mese, il rendimento è aumentato di 0,09 punti, sebbene rimanga inferiore di 0,19 punti rispetto all'anno precedente, secondo le quotazioni dei rendimenti interbancari over-the-counter per questa scadenza del bond governativo. Il rendimento del titolo di Stato italiano decennale è previsto scambiare al 3,53 percento entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Per il futuro, prevediamo che scambi al 3,38 percento tra 12 mesi.



Rendimento Giorno Month Anno Data
Italy 10Y 3.65 0.061% 0.167% -0.113% 2025-07-25
Italy 1M 2.00 0.022% 0.095% -1.621% 2025-07-25
Italy 52W 2.09 0.091% 0.140% -1.242% 2025-07-25
Italy 20Y 4.20 0.040% 0.157% -0.078% 2025-07-25
Italy 2Y 2.27 0.054% 0.223% -0.813% 2025-07-25
Italy 30Y 4.51 0.058% 0.170% 0.106% 2025-07-25
Italy 3M 1.98 0.026% 0.056% -1.462% 2025-07-25
Italy 3Y 2.41 0.070% 0.177% -0.630% 2025-07-25
Italy 5Y 2.84 0.079% 0.170% -0.353% 2025-07-25
Italy 6M 1.99 0.020% 0.102% -1.456% 2025-07-25
Italy 7Y 3.22 0.064% 0.167% -0.160% 2025-07-25
Italy 15Y 4.08 0.072% 0.207% -0.058% 2025-07-25

Ultimo Precedente Unità Riferimento
Italia Tasso Di Inflazione 1.70 1.60 Percentuale Jun 2025
Italia Tasso Di Interesse 2.15 2.15 Percentuale Jul 2025
Italia Tasso di disoccupazione 6.50 6.10 Percentuale May 2025

Rendimento del titolo di Stato italiano a 10 anni
In generale, un titolo di stato è emesso da un governo nazionale ed è denominato nella valuta del proprio paese. I titoli emessi dai governi nazionali in valute straniere vengono comunemente definiti titoli sovrani. Il rendimento richiesto dagli investitori per prestare fondi ai governi riflette le aspettative di inflazione e la probabilità che il debito venga ripagato.
Efettivo Precedente Massima Più Basso Date Unità Frequenza
3.65 3.59 14.20 0.43 1991 - 2025 Percentuale Giornaliero