L'inflazione dei prezzi al consumo in Italia è accelerata al 2,0% su base annua a marzo 2025, rispetto all'1,6% di febbraio, superando le aspettative di mercato dell'1,6%, secondo una stima preliminare. Questo ha segnato il tasso di inflazione più alto da settembre 2023, guidato principalmente dall'aumento dei costi in diverse categorie: prodotti energetici non regolamentati (1,3% vs. -1,9% a febbraio), tabacco (4,6% vs. 4,1%), alimentari non lavorati (3,3% vs. 2,9%), servizi relativi alla comunicazione (0,8% vs. 0,5%) e servizi relativi al tempo libero, inclusi riparazione e cura personale (3,3% vs. 3,1%). Nel frattempo, il calo dei prezzi dei beni durevoli ha rallentato (-1,2% vs. -1,5%). L'inflazione di fondo, che esclude componenti volatili come energia e alimentari non lavorati, è rimasta stabile all'1,7% a marzo.

Il tasso di inflazione in Italia è aumentato al 1,70 percento a febbraio rispetto all'1,50 percento di gennaio 2025. Il tasso di inflazione in Italia ha mediato il 5,50 percento dal 1958 fino al 2025, raggiungendo un massimo storico del 25,68 percento nel gennaio del 1975 e un minimo record del -2,63 percento nell'aprile del 1959.

Il tasso di inflazione in Italia è aumentato al 1,70 percento a febbraio rispetto all'1,50 percento di gennaio 2025. Il tasso di inflazione in Italia dovrebbe essere del 1,90 percento entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, il tasso di inflazione in Italia è previsto oscillare intorno all'1,40 percento nel 2026 e all'1,90 percento nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Calendario GMT Riferimento Efettivo Precedente Consenso
2025-03-17 09:00 AM Tasso di inflazione finale (su anno) Feb 1.6% 1.5% 1.7%
2025-03-31 09:00 AM Tasso di inflazione flash (su anno) Mar 2% 1.6% 1.6%
2025-04-16 08:00 AM Tasso di inflazione finale (su anno) Mar 1.6% 2%

Last Previous Unit Reference
Inflazione energetica - Italy 3.20 0.60 Percentuale Mar 2025
L'Inflazione Alimentare - Italy 2.40 2.10 Percentuale Feb 2025
Servizi Inflazione - Italy 2.40 2.40 Percentuale Mar 2025

Ultimo Precedente Unità Riferimento
CPI - Recuperare 122.60 122.10 Punti Mar 2025
Prezzi al Consumo Core 116.20 116.00 Punti Feb 2025
Inflazione Core 1.80 1.80 Percentuale Feb 2025
Utility di alloggiamento CPI 150.90 148.50 Punti Mar 2025
Cpi Trasporti 123.40 123.40 Punti Mar 2025
Prezzi all esportazioni 132.10 129.90 Punti Jan 2025
Deflatore Del Pil 114.27 113.45 Punti Dec 2024
Prezzi Al Consumo Armonizzati 124.40 122.50 Punti Mar 2025
Prezzi all importazioni 126.90 123.60 Punti Jan 2025
Tasso di inflazione (annuale) 2.00 1.60 Percentuale Mar 2025
Tasso di inflazione (mensile) 0.40 0.20 Percentuale Mar 2025
Prezzi Alla Produzione 127.80 126.80 Punti Feb 2025
Indice dei prezzi alla produzione (su anno) 6.20 4.40 Percentuale Feb 2025

Italia - Tasso di inflazione
In Italia, le categorie più importanti nell'Indice dei prezzi al consumo sono: cibi e bevande analcoliche (18 percento del peso totale); trasporti (14 percento); e abitazione, acqua, energia e altri combustibili (11 percento). L'indice include anche: beni e servizi vari (9 percento); ristorazione e alberghi (9 percento); salute (9 percento); arredamento, attrezzature domestiche e manutenzione (8 percento); ricreazione e cultura (7 percento); e abbigliamento e calzature (6 percento). Bevande alcoliche e tabacco, comunicazione, e istruzione contribuiscono al restante 7 percento del peso totale.
Efettivo Precedente Massima Più Basso Date Unità Frequenza
2.00 1.60 25.68 -2.63 1958 - 2025 Percentuale Mensile


Notizie
Tasso di inflazione italiano sale al massimo di 1 anno e mezzo
L'inflazione dei prezzi al consumo in Italia è accelerata al 2,0% su base annua a marzo 2025, rispetto all'1,6% di febbraio, superando le aspettative di mercato dell'1,6%, secondo una stima preliminare. Questo ha segnato il tasso di inflazione più alto da settembre 2023, guidato principalmente dall'aumento dei costi in diverse categorie: prodotti energetici non regolamentati (1,3% vs. -1,9% a febbraio), tabacco (4,6% vs. 4,1%), alimentari non lavorati (3,3% vs. 2,9%), servizi relativi alla comunicazione (0,8% vs. 0,5%) e servizi relativi al tempo libero, inclusi riparazione e cura personale (3,3% vs. 3,1%). Nel frattempo, il calo dei prezzi dei beni durevoli ha rallentato (-1,2% vs. -1,5%). L'inflazione di fondo, che esclude componenti volatili come energia e alimentari non lavorati, è rimasta stabile all'1,7% a marzo.
2025-03-31
Tasso di inflazione in Italia rivisto al ribasso
Il tasso di inflazione annuale in Italia è salito al 1,6% a febbraio 2025 dal 1,5% del mese precedente, rivisto al ribasso rispetto alla stima preliminare dell'1,7% e al di sotto delle aspettative di mercato iniziali dell'1,7%. Nonostante la revisione al ribasso, è stato il tasso di inflazione più alto da settembre 2023 poiché la crescita dei prezzi al consumo si normalizza a seguito degli effetti di base della crisi energetica del 2022, che hanno mantenuto l'inflazione al di sotto della soglia dell'1,5% per gli ultimi 15 mesi. I prezzi sono aumentati per i beni energetici regolamentati (31,4% rispetto al 27,5% di gennaio) e sono diminuiti meno per l'energia non regolamentata (-1,9% rispetto a -3%). A sua volta, l'inflazione è diminuita per i servizi di trasporto (1,9% rispetto al 2,5%), i servizi ricreativi e culturali (3% rispetto al 3,3%) e i servizi di comunicazione (0,5% rispetto all'1,1%). A sua volta, il tasso di inflazione di base, che esclude i beni energetici e alimentari, è rimasto invariato all'1,8%. Rispetto al mese precedente, i prezzi al consumo in Italia sono aumentati dello 0,2% nel periodo.
2025-03-17
Tasso di inflazione in Italia sale al massimo di 16 mesi come previsto
Il tasso di inflazione annuale in Italia è salito all'1,7% a febbraio 2025 dall'1,5% del mese precedente, in linea con le aspettative del mercato, secondo una stima preliminare. È stato il tasso di inflazione più alto da settembre 2023, indicando una normalizzazione della crescita dei prezzi al consumo dopo che gli effetti di base della crisi energetica del 2022 hanno mantenuto l'inflazione al di sotto della soglia dell'1,5% negli ultimi 15 mesi. I prezzi sono accelerati per i beni energetici regolamentati (31,5% contro 27,5% a gennaio) e sono diminuiti meno per l'energia non regolamentata (-1,9% contro -3%). A sua volta, l'inflazione è diminuita per i servizi di trasporto (1,9% contro 2,5%), i servizi ricreativi e culturali (3% contro 3,3%) e i servizi di comunicazione (0,5% contro 1,1%). A sua volta, il tasso di inflazione core, che esclude i beni energetici e alimentari, è rimasto invariato all'1,8%. Rispetto al mese precedente, i prezzi al consumo italiani sono aumentati dello 0,2% nel periodo.
2025-02-28