Prezzi delle importazioni dell'Australia nel Q2 in calo più del previsto

2025-07-31 01:36 Farida Husna 1 min. di lettura

I prezzi delle importazioni dell'Australia sono diminuiti dello 0,8% rispetto al trimestre precedente nel Q2 2025, superando le aspettative di mercato di un calo dello 0,5% e invertendo il trend di un aumento del 3,3% nel Q1, che è stato il più rapido incremento degli ultimi tre anni.

Questo ha segnato il primo calo trimestrale dal Q3 2024, guidato principalmente da un brusco calo dell'11,5% nei prezzi del petrolio, dei prodotti petroliferi e materiali correlati.

La diminuzione rifletteva un eccesso di offerta globale da parte dell'OPEC+ e una domanda più debole a seguito della rallentata attività manifatturiera e del passaggio in corso verso l'energia verde.

A compensare il calo c'è stato un aumento del 12,5% nei prezzi dell'oro non monetario, poiché l'incertezza globale ha stimolato la domanda di rifugi sicuri e le banche centrali hanno continuato ad accumulare riserve.

L'attrattiva dell'oro è stata ulteriormente supportata dai tagli dei tassi della Fed statunitense, che hanno ridotto il costo opportunità di detenere il metallo.

Inoltre, le importazioni di veicoli stradali sono aumentate dell'1,3%, trainate dall'aumento dei prezzi dei modelli di auto esistenti, anche se i guadagni sono stati parzialmente compensati dall'apprezzamento del dollaro australiano.

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