L'indice dei prezzi al consumo di base del Giappone, che esclude i prodotti alimentari freschi ma include l'energia, è aumentato del 3,3% su base annua a giugno 2025, in linea con le previsioni di mercato ma rimanendo al di sopra dell'obiettivo del 2% della banca centrale. Questo segna un rallentamento per la prima volta da febbraio, a seguito di un aumento del 3,7% nel mese precedente, in gran parte a causa della ripresa dei sussidi per il carburante volti ad aiutare le famiglie a far fronte ai maggiori costi di vita. È stato anche il ritmo più lento da marzo, alimentando le speranze che la Banca del Giappone (BoJ) possa mantenere stabili i tassi di interesse al suo incontro di questo mese. Tuttavia, all'inizio di questo mese, il membro del consiglio della BOJ Hajime Takata ha dichiarato che la banca centrale dovrebbe riprendere l'aumento dei tassi dopo una pausa temporanea per valutare l'impatto dei dazi statunitensi sull'economia giapponese. La BOJ ha mantenuto invariato il suo tasso di interesse di riferimento al 0,5% nei suoi incontri di marzo, maggio e giugno, dopo aver aumentato il suo tasso chiave a breve termine di 25 punti base al 0,5% a gennaio, il livello più alto in 17 anni.

I prezzi al consumo core in Giappone sono aumentati del 3,30 percento a giugno 2025 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Tasso di inflazione di base in Giappone pari al 2,41% dal 1971 al 2025, con un massimo storico del 24,70% nell'ottobre del 1974 e un minimo record del -2,40% nell'agosto del 2009.

I prezzi al consumo core in Giappone sono aumentati del 3,30 percento a giugno 2025 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il tasso di inflazione di base in Giappone dovrebbe essere del 3,90 percento entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, il tasso di inflazione di base del Giappone dovrebbe attestarsi intorno al 2,30 percento nel 2026 e al 2,00 percento nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Calendario GMT Riferimento Efettivo Precedente Consenso
2025-06-19 11:30 PM
Tasso di inflazione di fondo (su anno)
May 3.7% 3.5% 3.6%
2025-07-17 11:30 PM
Tasso di inflazione di fondo (su anno)
Jun 3.3% 3.7% 3.3%
2025-08-21 11:30 PM
Tasso di inflazione di fondo (su anno)
Jul 3.3%


Ultimo Precedente Unità Riferimento
Consumatore - Prezzo - Indice - Cpi 111.70 111.80 Punti Jun 2025
Prezzi al Consumo Core 111.40 111.40 Punti Jun 2025
Tasso di inflazione di fondo (su anno) 3.30 3.70 Percentuale Jun 2025
Tasso di inflazione escludendo cibo e energia (su anno) 3.40 3.30 Percentuale Jun 2025
Utility di alloggiamento CPI 104.00 104.00 Punti Jun 2025
Tasso di inflazione (annuale) 3.30 3.50 Percentuale Jun 2025
Tasso di inflazione (mensile) 0.10 0.30 Percentuale Jun 2025
Indice Core dei prezzi al consumo a Tokyo (su anno) 3.10 3.60 Percentuale Jun 2025
Indice dei prezzi al consumo a Tokyo (su anno) 3.10 3.40 Percentuale Jun 2025
Tokyo CPI Ex cibo ed energia (annuale) 3.10 3.30 Percentuale Jun 2025

Tasso di inflazione core del Giappone
In Giappone, il tasso di inflazione principale monitora le variazioni dei prezzi che i consumatori pagano per un paniere di beni che esclude i prezzi dei generi alimentari freschi.
Efettivo Precedente Massima Più Basso Date Unità Frequenza
3.30 3.70 24.70 -2.40 1971 - 2025 Percentuale Mensile
NSA

Notizie
Tasso di inflazione di base del Giappone si attenua al minimo di 3 mesi
L'indice dei prezzi al consumo di base del Giappone, che esclude i prodotti alimentari freschi ma include l'energia, è aumentato del 3,3% su base annua a giugno 2025, in linea con le previsioni di mercato ma rimanendo al di sopra dell'obiettivo del 2% della banca centrale. Questo segna un rallentamento per la prima volta da febbraio, a seguito di un aumento del 3,7% nel mese precedente, in gran parte a causa della ripresa dei sussidi per il carburante volti ad aiutare le famiglie a far fronte ai maggiori costi di vita. È stato anche il ritmo più lento da marzo, alimentando le speranze che la Banca del Giappone (BoJ) possa mantenere stabili i tassi di interesse al suo incontro di questo mese. Tuttavia, all'inizio di questo mese, il membro del consiglio della BOJ Hajime Takata ha dichiarato che la banca centrale dovrebbe riprendere l'aumento dei tassi dopo una pausa temporanea per valutare l'impatto dei dazi statunitensi sull'economia giapponese. La BOJ ha mantenuto invariato il suo tasso di interesse di riferimento al 0,5% nei suoi incontri di marzo, maggio e giugno, dopo aver aumentato il suo tasso chiave a breve termine di 25 punti base al 0,5% a gennaio, il livello più alto in 17 anni.
2025-07-17
Inflazione di base del Giappone raggiunge il livello più alto da gennaio 2023
L'indice dei prezzi al consumo di base del Giappone, che esclude i prodotti alimentari freschi ma include l'energia, è aumentato del 3,7% su base annua a maggio 2025, accelerando per il terzo mese consecutivo al livello più alto dal gennaio 2023. Il dato ha anche superato le aspettative di mercato di un aumento del 3,6%, rafforzando le aspettative che la Banca del Giappone possa ulteriormente stringere la politica monetaria per affrontare le persistenti pressioni inflazionistiche. All'inizio di questa settimana, la BOJ ha lasciato invariato il suo tasso di interesse di riferimento al 0,5%, ma ha notato nella sua dichiarazione di politica che le imprese continuano a trasferire gli aumenti salariali sui prezzi, sostenendo un'alta inflazione di base. Il governatore Kazuo Ueda ha ribadito l'impegno della banca centrale a monitorare attentamente le condizioni sia interne che internazionali, segnalando che ulteriori aumenti dei tassi rimangono sul tavolo se l'inflazione persiste.
2025-06-20
BoJ Ueda avverte cautela sull'inflazione alimentare
La Banca del Giappone (BoJ) deve valutare attentamente l'impatto dell'aumento dei prezzi alimentari sull'inflazione sottostante, che si avvicina ora al target del 2%, ha dichiarato il Governatore Kazuo Ueda in un evento organizzato dalla BoJ martedì. "Stiamo affrontando un'altra serie di shock di offerta sotto forma di aumenti dei prezzi alimentari", ha osservato, aggiungendo che ci si aspetta che questi effetti diminuiscano. Ueda ha ribadito la prontezza della banca centrale ad aumentare i tassi di interesse se i dati rafforzano la fiducia nella ripresa dell'economia. Nonostante i recenti aumenti dei tassi e la fine di un programma di stimolo decennale, le incertezze globali, come i dazi più elevati degli Stati Uniti, hanno costretto la BoJ a ridurre al ribasso le sue previsioni di crescita. I responsabili delle politiche monetarie prevedono ancora che l'inflazione raggiungerà gradualmente il 2% entro l'anno fiscale 2027. Tuttavia, Ueda ha avvertito che rimangono rischi al rialzo e al ribasso, in particolare per gli anni fiscali 2025 e 2026. Ha sottolineato che la BoJ adeguerà la sua politica in base ai dati in arrivo, mantenendo un approccio flessibile "senza preconcetti".
2025-05-27