L'indice PMI del settore delle costruzioni in Italia è salito a 52,4 a marzo 2025, rispetto al 48,2 di febbraio, segnando un ritorno alla crescita e il più forte aumento in 15 mesi.
Questo miglioramento è stato trainato da un forte rimbalzo nei nuovi ordini, in particolare nel settore delle costruzioni commerciali.
Mentre la costruzione residenziale ha contribuito alla crescita, l'ingegneria civile è rimasta in contrazione, sebbene il ritmo di declino si sia attenuato rispetto ai mesi precedenti.
Nonostante il recupero del settore, i costi dei materiali di input sono aumentati al livello più alto degli ultimi 25 mesi, con le imprese che citano l'aumento dei costi delle materie prime e dell'energia.
L'attività di acquisto è aumentata, ma le continue interruzioni della catena di approvvigionamento hanno prolungato i tempi di consegna.
Nel frattempo, l'occupazione è aumentata per il settimo mese consecutivo, sebbene a un ritmo più moderato.
Guardando avanti, la fiducia delle imprese è migliorata poiché le imprese si aspettavano nuovi contratti e investimenti infrastrutturali nell'ambito del PRR italiano, anche se ottimismo è rimasto al di sotto delle medie storiche a causa delle preoccupazioni per i ritardi e l'incertezza economica.