L'HCOB Italy Manufacturing PMI è salito a 49,3 ad aprile 2025, rispetto a 46,6 di marzo e al di sopra delle previsioni di mercato di 47, indicando la contrazione più lieve nell'attività manifatturiera degli ultimi otto mesi.
I nuovi ordini sono diminuiti a un ritmo marginale ad aprile, segnando il calo più lento negli ultimi 13 mesi.
Anche gli ordini di esportazione sono diminuiti nuovamente, in parte a causa dell'incertezza tariffaria in corso, sebbene il tasso di declino sia diminuito rispetto a marzo.
Nel frattempo, l'occupazione ha continuato a diminuire per il settimo mese consecutivo, ma il tasso di riduzione dei posti di lavoro è stato solo modesto.
Le quantità di acquisti e le scorte sia pre- che post-produzione sono diminuite nuovamente ad aprile poiché le aziende miravano a ridurre le scorte e i costi in un contesto di domanda debole, sebbene il tasso di contrazione sia diminuito rispetto a marzo.
Sul fronte dei prezzi, i costi di input sono aumentati leggermente ad aprile a causa dei prezzi più alti delle materie prime, mentre l'inflazione dei prezzi di vendita ha raggiunto il massimo di due anni.
Infine, l'ottimismo dei produttori è rimasto al di sotto della media, riflettendo la pressione dell'aumento delle tariffe e l'incertezza in corso.