L'indice PMI manifatturiero HCOB Italia è sceso leggermente a 49,2 a maggio 2025 rispetto a 49,3 ad aprile, indicando una lieve contrazione dell'attività industriale.
La produzione è aumentata per la prima volta in oltre un anno, sostenuta da un modesto rimbalzo della domanda di esportazione, in particolare dall'Europa.
I nuovi ordini sono diminuiti per il 14º mese consecutivo, sebbene il calo sia stato il più lento da oltre un anno.
L'occupazione è nuovamente diminuita, sebbene a un ritmo più lieve, mentre gli acquisti e gli inventari sono diminuiti a causa della debole domanda interna.
Per quanto riguarda i prezzi, i costi di input sono diminuiti nettamente, il calo più ripido dall'inizio del 2024, a causa dei prezzi più bassi delle materie prime, mentre i prezzi di output sono rimasti invariati.
I tempi di consegna dei fornitori sono migliorati al ritmo più veloce da un anno.
Guardando avanti, la fiducia delle imprese si è rafforzata, con le aziende che sperano che il miglioramento delle condizioni di mercato, l'attenuazione dell'inflazione e i potenziali tagli ai tassi della BCE sosterranno la crescita.
Tuttavia, le tensioni commerciali rimangono un rischio chiave.