L'indice PMI dei servizi dell'HCOB Italia è sceso a 52,1 a giugno 2025 rispetto al massimo di quasi un anno di 53,2 di maggio, al di sotto delle previsioni di mercato di 52,7. Sebbene abbia segnato il settimo mese consecutivo di espansione, è stato il più debole da marzo. La produzione e i nuovi ordini hanno continuato a crescere a ritmi superiori alla media, supportati dal lancio di nuovi servizi e dalle vittorie dei clienti, ma il momentum si è attenuato. Le vendite all'estero sono diminuite al ritmo più veloce in cinque mesi a causa della diminuzione della domanda dai principali mercati europei e delle tensioni commerciali globali. Le pressioni sui costi di input si sono anche intensificate, guidate da salari più alti e dall'aumento dei prezzi dell'energia e delle materie prime. Nonostante ciò, le imprese hanno mostrato moderazione nel trasferire i costi, con i prezzi di vendita che aumentano a un ritmo più contenuto. Su una nota positiva, l'occupazione è aumentata per il quinto mese consecutivo, con il tasso di creazione di posti di lavoro il più veloce in un anno, contribuendo a una ulteriore diminuzione dei carichi di lavoro. Infine, le imprese sono rimaste ottimiste sull'attività nei prossimi 12 mesi, sostenute dalle nuove introduzioni di clienti e dalle speranze di condizioni di mercato più stabili.

Il PMI dei servizi in Italia è sceso a 52,10 punti a giugno dai 53,20 punti di maggio 2025. Il PMI dei servizi in Italia ha registrato una media di 50,11 punti dal 2011 al 2025, raggiungendo il massimo storico di 58 punti a luglio 2021 e il minimo storico di 10,80 punti ad aprile 2020.

Il PMI dei servizi in Italia è sceso a 52,10 punti a giugno dai 53,20 punti di maggio 2025. Il PMI dei servizi in Italia dovrebbe raggiungere 50,90 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, il PMI dei servizi in Italia è previsto oscillare intorno ai 52,50 punti nel 2026 e 53,20 punti nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Ultimo Precedente Unità Riferimento
Clima di fiducia delle imprese 87.80 87.30 Punti Jul 2025
Capacità Di Utilizzo 75.10 74.70 Percentuale Jun 2025
Immatricolazioni 132191.00 139390.00 Unità Jun 2025
Variazione Delle Rimanenze 1633.60 2159.70 Milioni Di Euro Mar 2025
Indicatore anticipatore composito 100.11 100.03 Punti Jun 2025
Indice di corruzione 54.00 56.00 Punti Dec 2024
Classifica corruzione 52.00 42.00 Dec 2024
Prezzo dell'elettricità 118.42 72.41 EUR/MWh Jul 2025
Produzione Di Energia Elettrica 21443.00 20445.00 Gigawatt-Ora May 2025
Produzione industriale (su anno) -0.90 0.10 Percentuale May 2025
Produzione industriale (mensile) -0.70 0.90 Percentuale May 2025
Produzione Manifatturiera -1.44 -0.21 Percentuale May 2025
Vendite industriali (su anno) 1.50 -1.60 Percentuale Apr 2025
Produzione Mining 5.13 3.96 Percentuale May 2025
Capacità delle scorte di gas naturale 202.52 202.52 TWh Jul 2025
Iniezione di titoli di gas naturale 494.52 516.73 GWh/gg Jul 2025
Inventario delle azioni di gas naturale 157.79 158.00 TWh Jul 2025
Ritiro delle azioni di gas naturale 1.70 1.70 GWh/gg Jul 2025
Immatricolazioni di auto nuove (annuali) -17.40 -0.20 Percentuale Jun 2025

Indice PMI dei servizi in Italia
Il Markit/ADACI Italy Services PMI (Purchasing Managers' Index) si basa sui dati raccolti da un pannello rappresentativo di circa 400 aziende del settore dei servizi italiane. L'indice monitora variabili come vendite, occupazione, inventari e prezzi. Una lettura superiore a 50 indica che il settore dei servizi è generalmente in espansione; inferiore a 50 indica che è generalmente in declino.

Notizie
Crescita dell'attività dei servizi in Italia rallenta
L'indice PMI dei servizi dell'HCOB Italia è sceso a 52,1 a giugno 2025 rispetto al massimo di quasi un anno di 53,2 di maggio, al di sotto delle previsioni di mercato di 52,7. Sebbene abbia segnato il settimo mese consecutivo di espansione, è stato il più debole da marzo. La produzione e i nuovi ordini hanno continuato a crescere a ritmi superiori alla media, supportati dal lancio di nuovi servizi e dalle vittorie dei clienti, ma il momentum si è attenuato. Le vendite all'estero sono diminuite al ritmo più veloce in cinque mesi a causa della diminuzione della domanda dai principali mercati europei e delle tensioni commerciali globali. Le pressioni sui costi di input si sono anche intensificate, guidate da salari più alti e dall'aumento dei prezzi dell'energia e delle materie prime. Nonostante ciò, le imprese hanno mostrato moderazione nel trasferire i costi, con i prezzi di vendita che aumentano a un ritmo più contenuto. Su una nota positiva, l'occupazione è aumentata per il quinto mese consecutivo, con il tasso di creazione di posti di lavoro il più veloce in un anno, contribuendo a una ulteriore diminuzione dei carichi di lavoro. Infine, le imprese sono rimaste ottimiste sull'attività nei prossimi 12 mesi, sostenute dalle nuove introduzioni di clienti e dalle speranze di condizioni di mercato più stabili.
2025-07-03
Attività dei servizi in Italia aumenta vicino al massimo di 1 anno
L'indice PMI dei servizi dell'HCOB Italia è salito a 53,2 a maggio 2025 rispetto a 52,9 nel mese precedente, superando le aspettative di mercato di 52,3. Questo segna il sesto mese consecutivo di espansione e la lettura più forte da giugno 2024, riflettendo un aumento della domanda dei clienti e un costante afflusso di nuovi ordini. Sebbene il ritmo di crescita dei nuovi ordini si sia leggermente attenuato, è rimasto elevato rispetto agli standard storici, suggerendo che la ripresa sta guadagnando slancio. La crescita dell'occupazione si è accelerata al ritmo più forte da luglio 2024 e notevolmente al di sopra della media a lungo termine, aiutando le imprese a ridurre i carichi di lavoro per il terzo mese consecutivo. Nel frattempo, l'inflazione dei costi di input è rimasta elevata, trainata dai prezzi più alti dell'energia e dai pesi salariali, spingendo le imprese a aumentare i loro prezzi di vendita al ritmo più veloce da oltre un anno. Infine, la fiducia è migliorata al massimo in tre mesi, con quasi un terzo (32%) dei rispondenti che prevedono un aumento dell'attività nel corso dell'anno.
2025-06-04
Crescita dell'Attività nei Servizi in Italia Aumenta
L'HCOB Italy Services PMI è salito a 52,9 ad aprile 2025 da 52 del mese precedente, superando le previsioni di mercato di 51,4. Ciò ha indicato un'espansione solida e superiore alla media nel settore dei servizi, attribuita a maggiori afflussi di nuovi lavori e recenti acquisizioni di nuovi clienti. Di conseguenza, l'occupazione è aumentata nuovamente, sebbene solo modestamente. Ad eccezione di un breve periodo di accumulo a febbraio, gli arretrati di lavoro sono diminuiti costantemente da ottobre 2023, con l'ultimo tasso di esaurimento il più veloce in otto mesi e più acuto della media storica. Sul fronte dei prezzi, i costi di input e i prezzi di output hanno continuato a salire ad aprile, sebbene il tasso di inflazione per entrambi sia stato il più basso registrato finora nel 2025. Tuttavia, la fiducia delle imprese è scesa al livello più basso in quattro anni e mezzo ed è stata al di sotto della tendenza, poiché l'incertezza crescente e le preoccupazioni sul clima economico più ampio hanno pesato sulle aspettative delle aziende per l'attività nei prossimi 12 mesi.
2025-05-06