L'indice PMI dei servizi dell'HCOB Italia è salito a 53,2 a maggio 2025 rispetto a 52,9 nel mese precedente, superando le aspettative di mercato di 52,3. Questo segna il sesto mese consecutivo di espansione e la lettura più forte da giugno 2024, riflettendo un aumento della domanda dei clienti e un costante afflusso di nuovi ordini. Sebbene il ritmo di crescita dei nuovi ordini si sia leggermente attenuato, è rimasto elevato rispetto agli standard storici, suggerendo che la ripresa sta guadagnando slancio. La crescita dell'occupazione si è accelerata al ritmo più forte da luglio 2024 e notevolmente al di sopra della media a lungo termine, aiutando le imprese a ridurre i carichi di lavoro per il terzo mese consecutivo. Nel frattempo, l'inflazione dei costi di input è rimasta elevata, trainata dai prezzi più alti dell'energia e dai pesi salariali, spingendo le imprese a aumentare i loro prezzi di vendita al ritmo più veloce da oltre un anno. Infine, la fiducia è migliorata al massimo in tre mesi, con quasi un terzo (32%) dei rispondenti che prevedono un aumento dell'attività nel corso dell'anno.

Il PMI dei servizi in Italia è aumentato a 53,20 punti a maggio rispetto ai 52,90 punti di aprile del 2025. Il PMI dei servizi in Italia ha registrato una media di 50,10 punti dal 2011 al 2025, raggiungendo il massimo storico di 58,00 punti a luglio 2021 e il minimo storico di 10,80 punti ad aprile 2020.

Il PMI dei servizi in Italia è aumentato a 53,20 punti a maggio rispetto ai 52,90 punti di aprile del 2025. Il PMI dei servizi in Italia dovrebbe raggiungere 52,90 punti entro la fine di questo trimestre, secondo i modelli macroeconomici globali di Trading Economics e le aspettative degli analisti. Nel lungo termine, si prevede che il PMI dei servizi in Italia si attesterà intorno ai 52,50 punti nel 2026 e 53,20 punti nel 2027, secondo i nostri modelli econometrici.



Ultimo Precedente Unità Riferimento
Clima di fiducia delle imprese 86.50 85.80 Punti May 2025
Capacità Di Utilizzo 75.10 74.70 Percentuale Jun 2025
Immatricolazioni 139390.00 139084.00 Unità May 2025
Variazione Delle Rimanenze 3244.20 4174.10 Milioni Di Euro Dec 2024
Indicatore anticipatore composito 100.08 100.02 Punti May 2025
Indice di corruzione 54.00 56.00 Punti Dec 2024
Classifica corruzione 52.00 42.00 Dec 2024
Prezzo dell'elettricità 122.17 72.41 EUR/MWh Jun 2025
Produzione Di Energia Elettrica 20445.00 21977.00 Gigawatt-Ora Apr 2025
Produzione industriale (su anno) 0.30 -1.80 Percentuale Apr 2025
Produzione industriale (mensile) 1.00 0.00 Percentuale Apr 2025
Produzione Manifatturiera -1.79 -1.56 Percentuale Apr 2025
Vendite industriali (su anno) -1.60 -0.40 Percentuale Mar 2025
Produzione Mining 3.00 1.75 Percentuale Apr 2025
Capacità delle scorte di gas naturale 202.52 202.52 TWh Jun 2025
Iniezione di titoli di gas naturale 608.75 932.57 GWh/gg Jun 2025
Inventario delle azioni di gas naturale 134.08 133.48 TWh Jun 2025
Ritiro delle azioni di gas naturale 20.30 0.00 GWh/gg Jun 2025
Immatricolazioni di auto nuove (annuali) -0.20 2.70 Percentuale May 2025

Indice PMI dei servizi in Italia
Il Markit/ADACI Italy Services PMI (Purchasing Managers' Index) si basa sui dati raccolti da un pannello rappresentativo di circa 400 aziende del settore dei servizi italiane. L'indice monitora variabili come vendite, occupazione, inventari e prezzi. Una lettura superiore a 50 indica che il settore dei servizi è generalmente in espansione; inferiore a 50 indica che è generalmente in declino.

Notizie
Attività dei servizi in Italia aumenta vicino al massimo di 1 anno
L'indice PMI dei servizi dell'HCOB Italia è salito a 53,2 a maggio 2025 rispetto a 52,9 nel mese precedente, superando le aspettative di mercato di 52,3. Questo segna il sesto mese consecutivo di espansione e la lettura più forte da giugno 2024, riflettendo un aumento della domanda dei clienti e un costante afflusso di nuovi ordini. Sebbene il ritmo di crescita dei nuovi ordini si sia leggermente attenuato, è rimasto elevato rispetto agli standard storici, suggerendo che la ripresa sta guadagnando slancio. La crescita dell'occupazione si è accelerata al ritmo più forte da luglio 2024 e notevolmente al di sopra della media a lungo termine, aiutando le imprese a ridurre i carichi di lavoro per il terzo mese consecutivo. Nel frattempo, l'inflazione dei costi di input è rimasta elevata, trainata dai prezzi più alti dell'energia e dai pesi salariali, spingendo le imprese a aumentare i loro prezzi di vendita al ritmo più veloce da oltre un anno. Infine, la fiducia è migliorata al massimo in tre mesi, con quasi un terzo (32%) dei rispondenti che prevedono un aumento dell'attività nel corso dell'anno.
2025-06-04
Crescita dell'Attività nei Servizi in Italia Aumenta
L'HCOB Italy Services PMI è salito a 52,9 ad aprile 2025 da 52 del mese precedente, superando le previsioni di mercato di 51,4. Ciò ha indicato un'espansione solida e superiore alla media nel settore dei servizi, attribuita a maggiori afflussi di nuovi lavori e recenti acquisizioni di nuovi clienti. Di conseguenza, l'occupazione è aumentata nuovamente, sebbene solo modestamente. Ad eccezione di un breve periodo di accumulo a febbraio, gli arretrati di lavoro sono diminuiti costantemente da ottobre 2023, con l'ultimo tasso di esaurimento il più veloce in otto mesi e più acuto della media storica. Sul fronte dei prezzi, i costi di input e i prezzi di output hanno continuato a salire ad aprile, sebbene il tasso di inflazione per entrambi sia stato il più basso registrato finora nel 2025. Tuttavia, la fiducia delle imprese è scesa al livello più basso in quattro anni e mezzo ed è stata al di sotto della tendenza, poiché l'incertezza crescente e le preoccupazioni sul clima economico più ampio hanno pesato sulle aspettative delle aziende per l'attività nei prossimi 12 mesi.
2025-05-06
Crescita dell'attività dei servizi in Italia rallenta
L'indice PMI dei servizi HCOB Italia è sceso a 52 a marzo 2025 rispetto all'ottimo di otto mesi di febbraio di 53, leggermente al di sotto delle previsioni di 52,5. I nuovi ordini sono cresciuti per il secondo mese consecutivo, sebbene a un ritmo più lento. Mentre gli ordini di esportazione hanno mostrato una leggera contrazione a marzo, sono rimasti su un percorso in salita, avvicinandosi alla stabilizzazione. Anche i livelli di occupazione sono aumentati modestamente. La combinazione di una creazione di posti di lavoro sostenuta e flussi di nuovi lavori più lenti ha permesso alle imprese di smaltire gli ordini in sospeso durante il mese. Sul fronte dei costi, l'inflazione dei prezzi di input è accelerata a un massimo di quasi un anno, attribuita all'aumento dei costi salariali, energetici e delle materie prime. In risposta, le aziende hanno aumentato le loro tariffe a un ritmo tra i più pronunciati visti nell'ultimo anno. Guardando avanti, una percentuale maggiore di fornitori di servizi si aspetta un aumento dell'attività aziendale nei prossimi 12 mesi. Tuttavia, la fiducia complessiva è diminuita notevolmente, riflettendo crescenti preoccupazioni sulle future condizioni economiche.
2025-04-03