L'indice dei prezzi al consumo di base (CPI) del Giappone, che esclude i prodotti alimentari freschi ma include i costi del carburante, è aumentato del 3,2% su base annua a gennaio 2025.
Questo segna un'accelerazione rispetto all'aumento del 3% di dicembre e supera le aspettative di mercato, che prevedevano un lieve aumento al 3,1%.
Il dato di gennaio rappresenta anche il livello più alto dal giugno 2023, consolidando ulteriormente una prospettiva restrittiva per la politica monetaria della Banca del Giappone.
L'inflazione di base in Giappone è rimasta costantemente al di sopra o al livello del target del 2% della Banca del Giappone da quasi tre anni.
In risposta alla forte crescita dei salari e alle pressioni inflazionistiche in corso, la BOJ ha aumentato il tasso di politica di 25 punti base al 0,5% a gennaio, il livello più alto degli ultimi 17 anni.
Sebbene ci si aspetti che la banca centrale implementi ulteriori aumenti dei tassi quest'anno, l'orario di una potenziale mossa a marzo rimane incerto.