Le importazioni del Giappone sono diminuite del 2,2% su base annua a 9.273,00 miliardi di JPY nell'aprile 2025, invertendo un aumento dell'1,8% a marzo e segnando il secondo calo mensile di quest'anno.
La diminuzione è stata meno grave del previsto calo del 4,5%, in parte grazie alle misure di sostegno di Tokyo volte ad attenuare la domanda interna dalle crescenti barriere commerciali.
Queste misure includono prezzi del carburante sovvenzionati, copertura parziale delle bollette elettriche e prestiti a basso interesse ampliati per le piccole e medie imprese.
Le importazioni dagli Stati Uniti sono crollate dell'11,6% su base annua, mentre gli acquisti dai paesi dell'ASEAN e dall'UE sono diminuiti rispettivamente del 3,3% e dello 0,6%.
Al contrario, le importazioni dalla Russia sono aumentate del 5,6%.
Per allentare le tensioni commerciali e cercare concessioni da Washington, il Giappone sta valutando un pacchetto di proposte che include l'aumento delle importazioni di mais e soia dagli Stati Uniti, la cooperazione tecnica nella costruzione navale e le revisioni degli standard di ispezione automobilistica per i veicoli statunitensi.
Il terzo round di negoziati con gli Stati Uniti è attualmente in corso.